Angelo Mezzanotte
dal 15/12/2001 al 3/2/2002
Segnalato da
15/12/2001
Angelo Mezzanotte
Mole Vanvitelliana, Ancona
Visioni. Una visione e' qualcosa di piu' di una semplice immagine, qualcosa che attiene al mondo delle emozioni e dello spirito. Ed e' una sensazione di trascendente, di molto intimo ed interno al se' individuale quella che si prova davanti alle foto, anzi alle visioni di Angelo Mezzanotte, visoni di vette, di ghiacci, di picchi, di rocce, di lune, di stelle, di verdi scenari che conducono al sacro. Un itinerario dell'anima che si snoda in 150 immagini.
VISIONI
Una visione è qualcosa di più di una semplice immagine, qualcosa che attiene al mondo delle emozioni e dello spirito.
Ed è una sensazione di trascendente, di molto intimo ed interno al sé individuale quella che si prova davanti alle foto, anzi alle visioni di Angelo Mezzanotte, visoni di vette, di ghiacci, di picchi, di rocce, di lune, di stelle, di verdi scenari che conducono al sacro.
Un itinerario dell'anima che si snoda in 150 immagini negli spazi della Mole Vanvitelliana a partire dal 16 dicembre, una mostra che rientra nel progetto dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona di valorizzazione della cultura visuale e che ha consentito alla città di vivere momenti importanti come la mostra dedicata a "Mario Giacomelli", e le rassegne "Giancarlo Basili: spazio e architettura nel cinema italiano" e "Inge Fotoreporter".
"Visioni", questo è il titolo della mostra, nasce dall'intenzione di Mezzanotte, intenzione in gran parte realizzata, di fotografare le più importanti montagne sacre del pianeta, dopo la ventennale attenzione e frequentazione delle sue montagne, i Monti Sibillini.
Il risultato di questa sfida è stato quello di cogliere e di visualizzare nelle consuete e familiari montagne umbro marchigiane la stessa sacralità delle vette dell'India, del Medio Oriente, dell'Irlanda e di altri luoghi significativi da lui fotografati.
La maggior parte delle 150 foto esposte, riproduce infatti l'area dei Monti Sibillini, tra Umbria e Marche, e quanto è possibile scorgere, in certe particolari occasioni, da queste nobili alture, anche se alcuni paesaggi ripresi potrebbero benissimo essere stati fotografati ovunque. Per coerenza con l'idea iniziale, la serie delle foto si apre con l'immagine del Monte Sinai, ritenuto sacro per eccellenza dalla tradizione giudeo-cristiana oltre che da quella islamica; le foto che seguono sono a volte di chiara impronta orientale a dimostrazione dell'universalità della bellezza e del linguaggio estetico della montagna, dell'altitudine, della solitudine umana nel silenzio della natura.
Non solo i colori, ma la luce, il movimento, la corposità e fisicità degli astri sopra le neve, la trasparenza all'alba delle vette, il mistero e il sacro sono gli stessi ovunque l'obiettivo di Angelo Mezzanotte abbia avuto dimora.
Le immagini, da foto su carta Kodak Professional - color metallic paper, realizzate per la Mole Vanvitelliana in pannelli in alluminio, hanno differenti formati: dal 50x70, al 70x100 fino al 120x150.
Con la mostra, curata ed allestita dallo stesso Angelo Mezzanotte, viene presentata la pubblicazione dell'Aurora Editore che prende il titolo dalla rassegna e che permette di approfondire e comprendere le motivazioni e le finalità della ricerca e dello studio che Mezzanotte ha iniziato nel 1978 individuando nei Monti Sibillini il suo spazio vitale.
All'inaugurazione di domenica 16 dicembre, alle ore 11, parteciperanno il Sindaco Fabio Sturani e l'Assessore alla Cultura Antonio Luccarini.
Orari di visita: tutti i giorni dalle ore 16,30 alle ore 19,30; sabato e festivi dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16.30 alle ore 19,30. Chiuso il lunedì, il 25 dicembre 2001 ed il 1° gennaio 2002.
L'ingresso è libero.
UFFICIO STAMPA:
"Economia & Cultura"- Gabriella Papini, Ancona
tel. 071/3580025 Fax 071/3589035
Ancona, Mole Vanvitelliana