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11/4/2008

Roberto Bozzo

Primo Piano Arte Studio, Vicenza

a cura di Graziella Zardo

Si inaugura sabato 12 aprile nella Sala Grande della galleria Primo Piano Arte Studio a Vicenza la personale di Roberto Bozzo intitolata “Parassitismi d’arte”. L’artista vicentino realizzerà in loco una pittura su muro di due metri per dieci accompagnata da una installazione di una sessantina di formelle di piccole dimensioni. La mostra appartiene al ciclo di esposizioni dedicate alle tecniche espressive programmate dalla curatrice Graziella Zardo per la stagione gennaio/maggio 2008.

Se non amate gli insetti, Roberto Bozzo riesce a farvi cambiare idea.
Il volo della “Saturnia del pero”, viene colto in quell’attimo fuggente di vita a cui è destinata; morirà infatti di inedia dopo qualche giorno in quanto priva dell’apparato boccale, giusto il tempo per riprodursi. Crudele direte voi, ma non c’è dubbio che il fascino di queste splendide creature sia rimasto impresso nelle nostre menti in quell’immagine che tutti riconosciamo come “farfalla”, bella e aggraziata. Roberto Bozzo ha così deciso di raccontarsi attraverso i cicli di vita degli insetti, sicuramente gli abitanti della terra più congeniali (anzi geniali) per avvicinarsi ad un’espressione artistica del tutto singolare.

Nella serie di gessetti, piccole opere riprodotte con tecnica di gessetti e sanguigna su cartoncino, l’autore valorizza l’insetto parassita immolando la “bellezza umana” che viene invece rappresentata con volti dalle forme contorte, intrise di un’espressionismo conturbante quanto seducente: ogni volto ha il suo “parassita”, come ogni arte viene intaccata e trasformata dalle diverse tendenze. Non a caso il titolo della mostra “Parassitismi d’arte” (con sottotitolo Cibarsi del bello e del brutto, perché non si può farne a meno), si pone come ciclo vitale dell’arte che spesso viene colta nell’attimo fuggente di un’immagine, come succede per le farfalle, ingnorandone tutto il processo di significanti e atti sacrificali.

Altre opere titolate “Epialidi”, “La tentazione di volare” e “Estremagioia – ritirarsi in un bosco”, hanno un chiaro riferimento ad ambienti naturali soprattutto boschivi, a cui l’autore si è ispirato con sintetica espressività per la realizzazione del paesaggio alberato che fa da sfondo al volo della farfalla “Saturnia”: una parete di 10 metri per 2, dipinta con una tecnica pittorica adottata nell’uso di calce e pigmenti naturali, una ricerca materica che Roberto Bozzo rinnova adeguatamente al fine prestabilito: la soddisfazione personale.

Inaugurazione sabato 12 aprile ore 18.30

Primo Piano Arte Studio
Contra' S. Barbara 21, Vicenza
ingresso libero

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