La pittura nella visione a distanza di Marco Cassani e in quella ravvicinata di Giuseppe Bombaci: la ripetizione ossessiva del gesto controllato del primo si contrappone alla materia convulsa del secondo.
La pittura nella visione a distanza di Marco Cassani e in quella
ravvicinata di Giuseppe Bombaci: la ripetizione ossessiva del gesto
controllato di Cassani si contrappone alla materia convulsa di Bombaci.
Entrambi i giovani artisti, alla loro prima personale da Obraz, indagano il
corpo, il ritratto e il paesaggio in un ottica attuale, da due punti focali
opposti ma infine convergenti.
Dodici tele di medio e grande formato in
mostra dal 17 aprile al 17 maggio illustrano due modi di concepire la figura
umana nell’arte di oggi, mescolando distacco intellettuale e partecipazione
emotiva. L’incontro tra il mimetismo di Cassani e l’“espressionismo” di
Bombaci producono una mostra cangiante e sfaccettata, che non mancherà di
coinvolgere il visitatore in un confronto faccia a faccia con i soggetti
interlocutori dei due artisti.
Inaugurazione giovedì 17 aprile ore 19
Galleria Obraz
Vicolo Lavandai 4 - Milano
Ingresso libero