Spazio Tadini
Milano
via Jommelli, 24
02 26829749 FAX 02 26829749
WEB
Background Boys
dal 16/4/2008 al 20/4/2008
17.30-20

Segnalato da

CubEArt




 
calendario eventi  :: 




16/4/2008

Background Boys

Spazio Tadini, Milano

Johannes Weber, Matthias Bildstein, Philippe Glatz, Patrik Muchenberger e Jens Gander. Per 4 giorni consecutivi lo spazio diventa un laboratorio di sperimentazione sensibile al disegno, alla scultura, alla musica e alla pittura.


comunicato stampa

L’Associazione Culturale CubEArt in collaborazione con Spazio Tadini presenta il quarto appuntamento della rassegna culturale

CubEArt è un progetto culturale per lo sviluppo e la promozione dell’Arte e della Cultura cubana. Nasce a Cuba dall’esperienza di molteplici incontri ed eventi culturali che in questo paese si realizzano e in cui prendono parte attiva i suoi fondatori. È un progetto culturale aperto ad ogni proposta artistica creativa che contribuisce allo sviluppo, la diffusione e la conoscenza della cultura cubana in altri territori.

CubEArt a Spazio Tadini ha come obbiettivo principale quello di promuovere una nuova generazione d’artisti, affinché la loro opera possa essere riconosciuta e confrontata in ambito artistico e culturale. Lo scopo è quello di unire la cultura cubana e la cultura europea in un binomio vincente capace di far prevalere il linguaggio dell’arte, al di là di ogni confine geografico e limite linguistico.

La rassegna, che prevede un incontro mensile, è strutturata in modo da far coniugare diversi ambiti espressivi come la pittura, la scultura, la poesia, la musica, il video, le arti performative ed altri volti dell’arte e della cultura con il proposito basilare di contribuire alla crescita della loro dimensione pubblica.

Fuori Salone- WANTED è il suo quarto appuntamento, impregnato dall’atmosfera emozionale espositiva singolare del Fuori Salone del Mobile. Per quattro giorni consecutivi Lo Spazio Tadini diventerà un laboratorio di sperimentazione sensibile al disegno, alla scultura, alla musica e alla pittura. L'allestimento saranno gli artisti stessi e le opere finite il loro lavoro quotidiano. L’inaugurazione della mostra personale dei Background Boys prevede uno spazio immaginario pendente tra l’invenzione e la realtà. Gruppo artistico internazionale composto di cinque giovani artisti: due svizzeri, due austriaci e un austriaco che è uno svizzero o vice versa. Johannes Weber, Matthias Bildstein, Philippe Glatz, Patrik Muchenberger e Jens Gander. Matthias Bildstein, studia alla Accademia delle Belli Arti di Vienna, classe Erwin Wurm. Philippe Glatz, studia alla Kunsthochschule a Zurigo.

Artisti invitati
Salvatore Montoleone
Roberto Paternò

Con il Patrocinio di:
La Provincia di Milano, Il Comune di Milano, La Embajada de Cuba, oficina cultural; Consulado de Cuba en Milán; Proyecto SUR, ARCI Milano.

Con il Contributo di:
Tour Operator Havanatur, Italia; Segnoruvido.comunicazionevisive.

BACKGROUND JAM
di Jacopo Perfetti

Background Boys sono una marmellata d’arte del passato secolo che si rinnova e si mescola con l’immaginario contemporaneo tra Street Art e sperimentazione materica. Nella loro arte si trova tutta l’energia irriverente e coinvolgente dei primi happening firmati Kaprow e Cage. Nelle loro tele si può toccare la forza materica delle superfici mangiate da Tapies, Pollock e Dubuffet. Nelle loro installazioni c’è tutta l’immediatezza comunicativa del neo-dadaismo e della prima pop art. Dai “dipinti integrati” di Rauschenberg agli assemblaggi di Ettore Colla. Influenzati dalla Body Art e dall’azionismo Viennese questo giovane gruppo di artisti intereuropei seminano arte in ogni luogo. Dalla strada alla metropolitana. Dai capannoni abbandonati nella periferia di Vienna ai luoghi istituzionali dove le loro opere stridono con il muro bianco di una galleria. Il collante di ogni loro atto artistico sembra essere la ricerca comune di un’entusiasmo esplosivo, ironico e trascinante che li porta sempre verso nuove derive. Come la banca-vascello dei Monty Phitons che, guidata da un gruppo di rivoluzionari pensionati, affronta il mare impetuoso di una Wall Street in caduta libera, i Background Boys prendono il timone di un'arte propria, lo ribaltano e ci giocano. Mixando l'arte del graffito, con il mash up mediatico. L’immaginario collettivo con il situazionismo concettuale.

Back Ground Boys
Background Boys è composto di cinque giovani artisti: Johannes Weber, Matthias Bildstein, Philippe Glatz, Patrik Muchenberger e Jens Gander.
Il processo della creazione è la parte essenziale del loro lavoro, non il quadro finale. Le sessioni si sviluppavano gradualmente, finché si creano serie complete di quadri e figure.
Fuori Salone-Wanted è la loro prima mostra personale in Italia, diretta e organizzata da CubEArt.

Inaugurazione ore 19

Spazio Tadini
Via Jommelli, 24 - Milano
Orario: 17.30-20
Ingresso libero

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Luciano Bambusi
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