Deconstructing and Reconstructing the image. Work in progress. L'evento propone new media works: video, pittura, grafica, fotografia. 9 artisti sloveni, passando fra arte e scienza, presentano techno performance, progetti open source che interagiscono con software e internet art.
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XX.9.12 FABRIKArte propone venerdì 18 aprile alle ore 20.00, The Oscillation, primo step italiano del work in progress “Deconstructing and Reconstructing the image'', proposto a marzo a Francoforte. I nove giovani artisti multimediali presenti, tutti provenienti dalla Repubblica Slovena, lavorano come ricercatori presso ArtNetLab, società di Lubiana per connecting art e scienza, che opera come unità autonoma di produzione di intermedia art.
L’evento propone new media works: video, pittura, grafica, fotografia. Gli artisti, passando fra arte e scienza, presentano techno performance, progetti open source che interagiscono con software e internet art.
Il filo conduttore dell'esposizione di opere multimediali, è la relazione fra la dinamica e la statica dell'immagine new-media. I lavori esposti esplorano l'aspetto opposto dell'accelerazione di una generazione automatizzata di immagini rielaborando le nuove condizioni del linguaggio contemporaneo visuale, che cambiano completamente l'immagine statica.
Nei lavori individuali, sia i progetti video che di software-art, sono la fonte da cui gli artisti visuali estraggono un dipinto nel vero senso della parola. Attraverso la stampa o applicando manualmente pigmenti sulla superficie, la tradizionale immagine statica diventa un derivato di una particolare immagine new-media, che è a sua volta un flusso di dati visuali. In galleria I video o i lavori new-media sono presentati a fianco delle grafiche digitali create dalla forma originaria.
La conseguenza della 'nuova medialità' di queste immagini – quelle statiche e quelle dinamiche – è il centro della relazione fra singole immagini che penetra i lavori miscelando, confrontando.
Ogni immagine è la personale affermazione di un essere umano e il montaggio di molteplici immagini corrisponde a una rete di relazioni umane che include l'interazione dei visitatori, che possono creare un percorso personale attraverso l'opera. The Oscillation esplora quindi i contenuti che, mediati dall'uso dei nuovi media, costruiscono uno spazio che va oltre la verità dell'immaginario della codifica digitale. Questo si vede negli effetti fisici e genera nuove verità.
Per mezzo della digitalizzazione, lo spazio non è più definito dal tempo. L'eterno si ottiene con un semplice codice numerico. La digitalizzazione dello spazio e la struttura del visibile, libera da ogni sorta di attività mentale e di conseguenza libera la mente umana.
Nel corso della serata verrà tenuto un workshop Mouseion Serapeion Wiki, dove il pubblico è invitato a inserire I propri video in un archivio internet. (http://black.fri.uni-lj.si/mouseionserapeion/wiki/).
L'evento è patrocinato da Provincia di Padova, Regione Veneto, Ministero per la Cultura della Repubblica Slovena.
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The fil rouge of the exhibition of new media works by ArtNetLab artists in the XX.9.12 FABRIKArte is the relationship between the dynamic and the static new media image.
A video image and an interactive computer manipulated image are fundamentally dynamic; however the works exhibited explore the reverse aspect of the "acceleration" of the automatized image generation (Flusser) by rethinking the new conditions of the contemporary visual languages that change the static image completely.
In the individual works either videos or software art projects are the source from which the visual artist extracts a "painting" in the widest meaning of the word. By way of printing or manually applying pigments to surfaces the traditional static image becomes a derivate of a particular new media image, which is in itself a flow of visual data. Peter Weibel somewhere stated that the main achievement of the new media is the forced rebirth of the traditional media.
Each image is a personal statement of a human and the montage of multiple images corresponds to a network of interhuman relationships including the visitor's interactions by way of creating a personal path through the work.
ArtNetLab Society for Connecting Art and Science - Ljubljana (Slovenia)
Formally established in 2003 but active since 2000, ArtNetLab is an autonomous production unit for intermedia (multimedia) art in Slovenia. It is an experimental unit which connects art and science, presenting techno-performances which utilise interactive devices, projects developed as open source art, and interactive art-Internet video projects. ArtNetLab enables young intermedia artists to develop their projects using the latest information technologies and participate in various intermedia arts festivals in Slovenia and abroad.
Inaugurazione ore 20
XX.9.12 Fabrika
via Albare, 7 - Piombino Dese (PD)
Ingresso libero