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12/5/2008

Museo del Design

Showroom Galliano Habitat, None (TO)

Giànegli anni settanta all'interno dello showroom di None era presente un museo con i pezzi piùimportanti della storia del design internazionale. L'allestimento era relativamente semplice, con la pavimentazione rivestita in moquette blu e soffitti in legno di abete verniciato a vista; pedane e scaffali espositivi in acciaio inox. In questo periodo i marchi di maggior rilievioerano Zanotta, Flos, Artemide, Cassinae molti altri; non mancarono inoltre visite di noti designer, come ad esempio l'incontro con Zanottae Achille Castiglioni, con Kartell e Anna Castelli Ferrieri.

Galliano HABITATNel 1962 nasce Galliano Habitat un’azienda che inizialmente propone uno stile tradizionale per poi concentrarsi sulla distribuzione di arredamento contemporaneo e di design in Italia, diventando il punto di riferimento per la progettazione di spazi abitativi all’avanguardia. L’esposizione di arredi, mobili e complementi per la casa si sviluppa sui due piani di un moderno edificio a None (TO), dove vengono realizzate aree di allestimento diversificate per tipologia di prodotto o per marchio.

Il cambiamento del gusto e degli stili di vita determinano il costante ammodernamento della struttura, senza però alterarne l’impronta estetica che si èmantenuta sempre attuale col passare degli anni. Giàalla fine degli anni sessanta espone i prodotti delle aziende di design piùimportanti; negli anni settanta èil primo showroom di interior design italiano ad adottare la formula del “cash and carry”. Tra le numerose iniziative di Galliano Habitat non mancano inoltre diversi eventi e mostre in collaborazione con i principali partner e fornitori, tra i quali Artemide, B&B, Cassina, Driade, Kartell, Molteni, Moroso.

Obiettivo del Museo del Design èquello di realizzare un punto di riferimento finalizzato alla promozione e diffusione della conoscenza del design italiano, anche nelle sue interazioni con gli altri settori del sapere, con riferimento alla dinamica storica della tecnica, della tecnologia e alle prospettive contemporanee e future, attraversodiversi stili, forme e colori. Lo spazio espositivo èsuddiviso in due aree, una dedicata alla mostra vera e propria degli oggetti e una piccola parte allestita per eventuali conferenze o lezioni di design.

AllestimentoL’evento prenderàluogo all’interno della sede di None, in un ambiente appena ristrutturato, appositamente dedicato di circa 180m²in cui i visitatori avranno una visione del mondo del design dalle sue radici fino ai giorni nostri. Il pubblico avràla possibilitàdi entrare a contatto con i piùfamosi oggetti di design come la Sedia n. 14 di Thonet, la lampada Arco o lo sgabello Mezzadro di Castiglionie di ammirare oggetti meno conosciuti ma con la stessa valenza storica come la Divisumma18 di Bellini o la Moka 9090 di Sapper. Gli oggetti dovranno mostrare la loro forma esclusiva e il loro contenuto unico –dato che la mente umana richiede e insiste sempre sulla novità–e la proprietàdi appartenere al celebrato club degli oggetti di design. L’esposizione presenta solo una selezione dei piùimportanti prodotti della storia del design italiano: infatti ci saràla possibilitàdi alternare l’esposizione di diversi prodotti che per motivi di spazio non potranno essere presenti tutti contemporaneamente.

“LavazzaDesign Family èuna visione che abbraccia l’azienda intera e ne fa una fabbrica del linguaggio presente, una fabbrica di prodotti, pensieri e life style”.
LAVAZZA design familyPolitecnico di TorinoCon il patrocinio di LavazzaDesign Family èuna visione che abbraccia l’azienda e ne fa una ‘fabbrica del linguaggio presente’, non piùsolo produttrice di caffèma anche di espressioni e scelte artistiche mirate. Non piùsolo bevanda, rito, socialitàma anche life style: un vero e proprio modo di vivere. Lavazzaha contribuito a dimostrare che tutto nella vita èdesign, che tutto deve essere fruibile anche esteticamente: pacchetto di caffè, macchina per espresso, tazzine all’espresso.

Nell’occasione della mostra dei 40 anni di DRIADE e dell’apertura del Museo del Design saràpresente la figura antiminimalista per eccellenza del famoso designer italiano in cui presenteràil lavoro svolto per il Salone del Mobile 2008 di Milano: un brivido da collezionista dato dal reinserimento di una figura antropomorfa all’interno delle nostre case. Dopo la “Bocca”di Dalì, nella storia dell’imbottito arriva la Divina di Novembre.

Driade 1968 -2008 celebra 40 anni di lavoro di Driade, un’azienda, un gruppo famigliare che ha fatto la storia del design italiano. Una mostra iconografica che racconta la passione, la comunicazione e i designer; un allestimento che descrive Driade oggi, i mobili e gli oggetti di un catalogo vastissimo fatto di produzioni industriali o squisitamente artigianali, adatto per coprire ogni funzione abitativa, dalle sedute per esterni, alle posate, alle armadiaturecomponibili.

Il progetto prevede lo sviluppo di una piattaforma wikie l’utilizzo di bloge forum per consentire alla comunitàinternazionale di partecipare alla creazione dei contenuti. Testi, fotografie, filmati contribuiranno a fare del sito un archivio del design storico, un work in progress sul design del presente e una finestra sul design del futuro.

h 15.00 Conferenza C/o The TURN TOWER
corso Mortara46c Torino
h 18:30 Inaugurazione MUSEO del DESIGN e mostra Driade 1968 -2008
c/o Showroom Galliano HABITAT

Showroom Galliano HABITAT
Via Sestriere, 33 -10060 None (To)
Orari di apertura:
lunedì - sabato 10.00 - 19.00
Domenica, festivi e gruppi su appuntamento

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