Night & Blue. E' un fotoromanzo artistico, intriso di suggestioni noir, che ci fa sognare l'America dei film e dei favolosi anni '60. Le fotografie sono studiate e concepite a tavolino, la pellicola e i negativi sono manipolati manualmente.
La notte è blu: blu come l’eleganza e l’armonia; blu come il buio e il mistero.
Due giovani innamorati, novelli Bonnie e Clyde, scappano dal tempo frenetico della quotidianità per una pausa di un giorno e una notte d’amore. Hanno bisogno di lasciarsi andare e abbandonare il mondo finora conosciuto. E’ una partenza, un viaggio sia fisico che interiore. Impenitenti outsider, ribelli fuorilegge, su una Cadillac luccicante o a cavallo di una possente Harley Davidson, sfrecciano verso la libertà, alla ricerca della wilderness americana.
E’ un fotoromanzo artistico, intriso di suggestioni noir, che ci fa sognare l’America dei film e dei favolosi anni ’60; l’America del mito che non c’è più.
Il lavoro risale al 1986, quando Merlini si trovava realmente in America, e precisamente nella Pennsylvania, per visitare un amico e in seguito per frequentare la Pittsburgh Filmmakers Inc. (PFMI), una prestigiosa scuola di cinema, altro suo grande interesse oltre la fotografia, come testimoniano queste creazioni sperimentali che ci ricordano gli scatti di scena dei film. La collezione di trenta foto apparteneva a una produzione multimediale, Movie Moon Stage, di cui Merlini curava la regia e nella quale rappresentava il tema dell’amore, qui fatto sensualità e passione, ma anche intesa e complicità.
Lontano dal digitale, la pellicola e i negativi sono manipolati manualmente, con poesia e spirito innovatore. Le atmosfere rarefatte e romantiche di talune immagini si affiancano a una cura spasmodica del dettaglio, che diventa il vero protagonista incontrastato, il simbolo e l’emblema dell’anima e della natura dei personaggi, meravigliosamente descritti dai loro particolari più significativi, summa della loro essenza e totalità. I tagli forti di luce acuiscono il dramma e la teatralità degli eventi. Le fotografie, studiate e concepite a tavolino, rispondono magnificamente all’idea originaria di Merlini ed esprimono tutta la sua passione per il cinema, l’America, il noir e la fotografia: elementi unici per uno spettacolo seducente e incantatore.
Vera Agosti
Inaugurazione 19 maggio ore 21
Le Trattoir
Piazza XXIV Maggio 1 Milano