...formaeterrae...
dal 14/1/2002 al 1/2/2002
Segnalato da
14/1/2002
...formaeterrae...
Studio Arte Fuori Centro, Roma
Teresa Pollidori. L’idea di partenza e' quella antica delle formelle, ma completamente sovvertito e' il rapporto con lo spazio. La superficie volutamente rozza della terracotta e' inaspettatamente animata da segni plastici di piombo, che incuneandosi in essa fendono lo spazio. Sono segni minimali e calibrati, come elementare e misurata è la forma delle terre ad evocare l’ossessiva ricerca di equilibrio tra la staticità delle strutture primarie e il movimento del continuo divenire. Con questa mostra prende il via il ciclo Keramos. Rassegna di scultura in terracotta.
Teresa Pollidori
testo critico di
Guglielmo Gigliotti
Si inaugura la mostra ...Formaaterrae..., una personale della scultrice Teresa Pollidori, che presenta una serie di recenti lavori in terracotta e piombo.
L’idea di partenza come sottolinea puntualmente Guglielmo Gigliotti nel testo critico in catalogo, è quella antica delle formelle, ma completamente sovvertito è il rapporto con lo spazio.
La superficie volutamente rozza della terracotta è inaspettatamente animata da segni plastici di piombo, che incuneandosi in essa fendono lo spazio. Sono segni minimali e calibrati, come elementare e misurata è la forma delle terre ad evocare l’ossessiva ricerca di equilibrio tra la staticità delle strutture primarie e il movimento del continuo divenire. Esemplare è, pure, il bisogno conclamato di sedimentare gli stimoli provenienti dall’ambiente esterno, come anche la necessità mai elusa di rapportarsi con la storia e la tradizione, affiancata sempre al naturale desiderio di cambiamento e rinnovamento, che la spinge con esiti diversi, ma tuttavia ugualmente interessanti, a raffrontarsi con il presente per guardare oltre.
Con la mostra di Teresa Pollidori prende il via il ciclo, che durerà fino alla prima metà di giugno, Keramos. Rassegna di scultura in terracotta, un’indagine intorno ad una delle materie più utilizzate nell’arte contemporanea ideata e curata dai critici Ivana D’Agostino e Loredana Rea.
La rassegna si articola in un ciclo di sei mostre personali, legate indissolubilmente dalla sperimentazione sulle possibilità espressive di questa materia primigenia, nell’intenzione di suggerire emblematicamente solo alcune tra le tante linee di ricerca che caratterizzano la contemporaneità dell’arte, alcune tra le differenti direttrici lungo le quali si stanno incanalando la sperimentazione creativa e le problematiche progettuali degli artisti di oggi.
Negli spazi dello Studio Arte Fuori Centro Teresa Pollidori, Oriano Zampieri, Vincenzo Ludovici, Antonio Gabriele, Massimo Luccioli e Riccardo Monachesi - artisti diversi per formazione, metodologia linguistica e progettuale - si confrontano costruttivamente sull’uso di questa materia antica, duttile, fragile e allo stesso tempo estremamente resistente allo scorrere del tempo, offrendo numerosi spunti di riflessione critica.
Inaugurazione: Martedì 15 gennaio 2002 alle ore 18,00
La mostra è visitabile dal martedì al venerdì, dalle ore 17 alle 20, fino al 1 febbraio.
Studio Arte Fuori Centro
Roma, via E. Bombelli 22
tel. 06.5578101