Claudio Abate
dal 21/5/2008 al 19/9/2008
Segnalato da
21/5/2008
Claudio Abate
Galleria One Piece Art, Roma
Bathroom. Le fotografie di questa serie sono un autoritratto ironico dell'artista, eseguito attraverso 10 scatti in liberta', indagando il casuale, nel bagno di casa nel momento in cui viene ristrutturato.
La galleria One Piece Art inaugura giovedì 22 maggio a Roma in Vicolo Orti di Napoli 5 alle ore 19.00 una personale del grande fotografo romano Claudio Abate dal titolo “Bathroom”.
Claudio Abate nasce in via Margutta (Roma, 1943) dove giovanissimo inizia la sua carriera di fotografo.
Fin da bambino, con l’uso della fantasia, si diverte a cercare con gli occhi, nelle stanze della propria casa, nei graffi delle piastrelle, nelle ombre e nei rilievi delle pareti e nelle imperfezioni dei muri del soffitto, segni di piccole figure riconoscibili che riconducono alla realtà.
La straordinaria capacità di Abate di rappresentare, “documentare”, il lavoro degli artisti è apprezzata a livello internazionale. Le sue sono fotografie storiche e memorabili, emblema insostituibile e prezioso dell’artista e dell’epoca che ha ritratto. Con “Bathroom” Abate ritorna in via Margutta, la sua via Margutta, e torna con l’animo del bambino svelando la sua veste d’artista.
“Bathroom” sono un autoritratto ironico e 10 scatti in libertà nel bagno di casa nel momento in cui viene ristrutturato. L’angolazione indagatrice del casuale con cui è colto questo spazio domestico è la stessa attitudine usata nell’infanzia: la capacità di mescolare, di giocare a fondere i vari elementi delle superfici e scorgervi nelle ombre, nelle venature, segni, volti ed aspetti più o meno riconoscibili. Ora il “testimone oculare” dell’arte può muoversi liberamente in un gioco ironico, con il piacere di una raffinata burla dove tutto è funzionale, dai capelli, ai peli, dall’imbrattato prodotto dagli operai alla saponetta che sorride abbandonata nel piatto doccia al water con gli occhi.
Claudio Abate mostra un precoce interesse per il mondo dell’arte e della fotografia. Comincia a lavorare molto presto e già a 16 anni collabora con la Press Service Agency. Dal 1961 al 1963 lavora come assistente di Eric Lessing, tra i fondatori dell’agenzia fotografica Magnum, al Life Magazine. Agli inizi degli anni Sessanta inizia a documentare quella pagina culturale romana connessa all’attività dei più importanti luoghi di incontro e gallerie dell’epoca. Partecipando attivamente al clima di quegli anni le sue fotografie oltre ad essere l’unico e prezioso documento di quegli eventi, di cui altrimenti non sarebbe rimasta traccia, diventano emblema del periodo come originale memoria. Riesce a cogliere in un'unica immagine complesse opere ambientali che difficilmente potrebbero essere ricondotte ad un unico punto di vista.
Le sue fotografie sono diventate oggetto di numerose mostre nazionali ed internazionali: ricordiamo la personale nel Padiglione Italia alla Biennale di Venezia (1993), la retrospettiva Vent'anni in atelier (autunno 2001) all'Accademia di Francia presso Villa Medici di Roma, la mostra al Museo di Belgrado (2002), le fotografie esposte al MACRO di Roma (2002), la Biennale di Fotografia a Mosca (2004), l'esposizione alla Maison de la Photographie(2006), la personale al Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (2007).
One Piece Contemporary Art
Vicolo Orto di Napoli, 5 - Roma
Orario: dal martedì al sabato, ore 15:30- 19:30
Ingresso libero