Porti in bianco e nero. L'artista ha scattato le immagini della mostra in grandi porti come Palermo, Civitavecchia e Napoli. Un'installazione luminosa e sonora e' stata realizzata per la mostra da Johannes Dimpflmeier.
Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi
(Marcel Proust)
con un'installazione multimediale di
Johannes Dimpflmeier
All'immagine del porto sono legati simbolismi e suggestioni. Osservare una nave che si allontana provoca distacco dal mondo della terraferma e incanto per un mondo selvaggio e ricco di mistero, il mare.
Se il porto è un cancello per un mondo altro, lontano dalla quotidianità, il suo custode è il faro, che guida e accoglie le navi in arrivo con la sua luce da oltre duemila anni.
Carlo Desideri, stregato dal fascino di questi luoghi sospesi e sfuggenti come porte sull'infinito, ha scattato le immagini della mostra tra il 2005 e il 2008 in grandi porti come Palermo, Civitavecchia e, in particolare, Napoli; in porti medi e piccoli come Fiumicino, Formia e Ventotene. Un’installazione luminosa e sonora è stata realizzata per la mostra da Johannes Dimpflmeier.
Carlo Desideri è nato e vive a Roma. Un suo portfolio è stato pubblicato nel 2005 sulla rivista Gente di Fotografia. Sue mostre personali sono state inserite all’interno delle manifestazioni: Fotoleggendo (Roma, 2006); L’arte del sole (Palermo, 2006); Festival Nutrimenti (Terni, 2007). Tre sue immagini sono state selezionate per un’esposizione presso il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma nel 2007 e fanno attualmente parte del patrimonio del Museo. Ha pubblicato il libro Riva (Polyorama Edizioni, 2007).
Attualmente sta lavorando alla realizzazione del libro L’anima sulla strada, dedicato ai luoghi della memoria lungo le strade e nella campagna della provincia di Reggio Calabria.
Johannes Dimpflmeier, nato a Roma da genitori tedeschi, ha studiato design ed elettronica. E’ un artista eclettico che lavora con materiali naturali e con il computer, crea sculture cinetiche di grandi e piccole dimensioni, luminose e sonore, costruisce strumenti musicali innovativi, compone suoni e musica.
Il Laboratorio Fotografico Corsetti rappresenta la naturale prosecuzione del Laboratorio Fotografico Bassi e Corsetti, fondato nel 1971, che per anni ha rappresentato un punto di riferimento per i professionisti italiani e stranieri. Il laboratorio è anche uno spazio espositivo e polifunzionale dove vecchie e nuove generazioni della fotografia possono incontrarsi e confrontarsi con workshop, mostre, e conferenze.
Vernissage venerdì 23 maggio 2008 alle ore 18.00
Laboratorio Fotografico Corsetti
via dei Piceni, 5/7 - Roma
Orario: lunedì - venerdì 9.00 – 19.00
Ingresso libero