Per rabbia e per amore. Un ciclo di opere che attraverso l'usuale tecnica acrilico bicromatica su tela, sottolinea il modo dell'artista di affermare l'assoluto, il bianco delle menti appiattite dal pensiero unico e il nero come proposta di individualita'.
a cura di Martina Cavallarin
Venerdì 23 maggio alle ore 18.30 la GalleriaMichelaRizzo inaugura con Per rabbia e per
amore di Giorgio Cassone a cura di Martina Cavallarin, la terza mostra presso la Project
Room di Calle degli Albanesi 4254.
Si tratta della seconda esposizione personale dell'artista con la Galleria Michela Rizzo,
che prevede un ciclo di opere che attraverso l’usuale tecnica acrilico bicromatica su tela,
sottolinea il modo dell’artista di affermare l’assoluto, il bianco delle menti appiattite dal
pensiero unico e il nero come proposta di individualità, o con me o contro di me, o
accettazione del pensiero dominante o arrendersi ad essere escluso.
Così le sfumature di
grigio che ne nascono e che spesso rappresentano il vero spunto vitale del quadro,
affiorano da una meno invasiva aggressione del nero sul bianco passivo, amorfo, capace
solo di restituire anziché moderare l’aggressività del colore più scuro. Il nuovo ciclo di
lavori di Cassone propone uno sguardo laterale ed inusuale sulla sua città d’origine,
Venezia. Quadri di grande dimensione che rappresentano una personale sfida dell’artista
alla tradizionale scuola di vedutismo operata attraverso fughe di interni, piccoli campi,
alcuni gradini di ponti, vere da pozzo e scorci di fondamenta. La figura umana compare a
sprazzi, mai frontale, ricurva, oppressa dalla magnificenza dei luoghi e dalla loro
incontenibile fatiscente tristezza, Per Rabbia e per Amore.
Bianco e nero, e null’altro, stimolo ad arrangiarsi a trovare soluzioni tecniche e stilistiche
semplici e basilari, per contrapporsi con sapienza manuale, pennello e idropittura da
muro, all’arrogante ed esasperata invasione tecnologica che permettendo la realizzazione
dell’immaginabile e dell’inimmaginabile sottrae creatività.
Se la rappresentazione di Venezia intende sottolineare il progetto inatteso, ovvero porre al
centro l’uomo soggetto e la tecnica oggetto, Per Rabbia e per Amore Cassone dipinge la
tristezza dell’abbandono e la bellezza della lentezza.
Giorgio Cassone vive e lavora a Venezia.
Ha partecipato a fiere e mostre collettive (Riparte Roma 2004, Riparte Napoli 2005, Miart
2006, Galleria Eclectica, Mestre 2006, ArtVerona 2006-2007, Spazio Berengo, 13x17,
Murano-Venezia 2007).
Inaugurazione venerdì 23 maggio 2008 Ore 18:30
Galleria Michela Rizzo
Calle degli Albanesi, 4254 - Venezia
Ingresso libero