Domenico Borrelli
Filippo Centenari
Paolo Consorti
Fabrice De Nola
Simone Ferrarini
Paolo Grassino
Antonello Matarazzo
Francesco Sena
Saverio Todaro
Marisa Vescovo
Una mostra in cui si prende in esame il concetto di metamorfosi. Gli artisti hanno un'idea di lavoro manuale (sia esso pittorico, scultoreo, installativo) che parte da una lettura mitico-simbolica del passato. Opere di Paolo Grassino, Mimmo Borrelli, Francesco Sena, Saverio Todaro, Simone Ferrarini, Filippo Centenari, Paolo Consorti, Antonello Matarazzo e Fabrice De Nola. A cura di Marisa Vescovo.
a cura di Marisa Vescovo
Il problema centrale del nostro tempo sta nel rapporto tra ciò che già esiste e il nuovo che incombe come “necessità”, e si presenta oggi con un ritmo accelerato e sfuggente, sconosciuto a qualsiasi altra epoca della storia. Ciò che viene prende il posto di qualcosa che deve morire velocemente per lasciare spazio al “nuovo”.
Alcuni artisti delle ultime generazioni non accettano questo assunto, e cercano di rovesciare questa convinzione, infatti essi lavorano intorno al concetto di un lavoro manuale (sia esso pittorico, scultoreo, installativo), che parte da una lettura mitico-simbolica del passato, per arrivare a mettere in scena quella che potremmo definire una trasfigurazione.
Per questi autori è fondamentale intervenire all’interno del concetto di metamorfosi, implicito nel corso delle cose, portando il concetto di malattia, di solitudine, di disagio, di estraneamento, di identità e quindi di realtà che inerisce soprattutto il personaggio-uomo in ciò che sta per accadere. Sono problemi che vengono esemplificati nelle opere di: Paolo Grassino, Mimmo Borrelli, Francesco Sena, Saverio Todaro, Simone Ferrarini. Ma anche gli artisti che lavorano con le tecnologie, finalizzate al significato di conoscenza, e non ai meri aspetti tecnologici-meccanici, si inseriscono nel canale che abbiano sopra indicato: Filippo Centenari, Paolo Consorti, Antonello Matarazzo, Fabrice De Nola.
Catalogo della mostra a cura di Marisa Vescovo, con un testo di Alessandro Carrer.
Inaugurazione: 24 maggio 2008 ore 18
Studio Vigato
via U. Ollearo 2, 15100 Castelceriolo (AL)
Lun-Sab ore 16 – 20 / Domenica su appuntamento
ingresso libero