Ricerche su fenomeni marginali (dall'archivio della British School of Telepathy). Una serie di opere che esplorano fenomeni spesso considerati marginali come la casualita', l'automatismo, l'ipnosi e la simultaneita'. La mostra comprende disegni, fotografie, 'kinetic multiples'.
Simon Lewandowski, artista attivo a Londra, espone una serie di opere che esplorano fenomeni spesso considerati marginali rispetto alle principali linee del dibattito sull’arte moderna, ma che hanno tuttavia acquisito una crescente rilevanza nelle pratiche artistiche contemporanee: tra questi sono la casualità, l’automatismo, l’ipnosi e la simultaneità.
La mostra comprende disegni, fotografie, “kinetic multiples” (sculture meccaniche semoventi prodotte industrialmente su piccola scala) e MILLIONS NOW LIVING WILL NEVER DIE (Milioni di esseri che vivono oggi non moriranno mai*) presentato come “un corto che va avanti per tutto il tempo che si vuole senza sembrare mai lo stesso…”. Si potrà anche vedere la “Macchina per catturare l’attimo fugace”, che esplora la natura del Tempo e del Movimento attraverso una combinazione di dispositivi meccanici del XIX e del XXI secolo, e chi lo desidera potrà provare il “Portable Flicker”, un congegno che stimola effetti visivi agendo direttamente sulla corteccia cerebrale dello spettatore.
*Nota: si tratta di un riferimento ironico che cita direttamente uno dei cardini dottrinali dei Testimoni di Geova, ovvero la credenza che il Giorno del Giudizio sia imminente e debba giungere nel corso della vita dell’attuale generazione.
Nowhere Gallery
via della Moscova, 15 - Milano
Orario: mart-sab 10.30-13.30 e 15.30-19.30
Ingresso libero