Apparente (in)corporeo. La sua ricerca nasce da materiali assorbiti direttamente dalla citta'; sono infatti i cementi, i bitumi, i gessi a restituirsi nella sua pittura. Il suo gesto si fa saturo di emozioni intense, di durezza e forza, carico del conflitto tra il rappresentare e il sentire.
a cura di Matteo Galbiati
Per la sua prima mostra personale, divisa negli spazi della Libreria Internazionale Ulrico Hoepli
e di Zerologico - Spazio Culturale, il giovane artista Cesare Galluzzo presenta tre serie di
lavori denominati Reperti, Proprietà Privata (2007) e Persistenza dei ricordi (2008).
La sua ricerca nasce da materiali assorbiti direttamente dal cuore della dimensione
metropolitana; sono infatti i cementi, i bitumi, i gessi a restituirsi nella sua pittura.
Questo lavoro specifico da e su la materia anti-artistica – che deriva dalle ricerche dei maestri
che nel passato già ne avevano fatto uso – cerca di porre attenzione e riflettere, sino ad
esemplificarli, sui valori più tradizionali del dipingere. In lui rimane però indispensabile la
volontà di esplorare continuamente nuove potenzialità e capacità comunicative che possono
desumersi dall’insistere proprio sul materiale che compone la sua ricerca.
Il suo gesto pittorico è ambiente che si fa saturo di emozioni intense, di durezza e forza, carico
del conflitto-tensione tra il rappresentare e il sentire.
Non ultimo resta quell’emozionalità desunta dalla specificità degli elementi utilizzati, dal loro
essere costituente primario del nostro ambiente urbano, che inevitabilmente si rispecchia sui
luoghi artificiali del vivere moderno. La pittura carica o sovra-carica delle prime serie diventa
un segno, uno spazio delle emozioni a tal punto concentrato da cedere, nelle ultimissime
ricerche, alle estreme conseguenze di una scrittura minimale e trasparente in cui pochi gesti
sembrano allontanare l’intervento dell’artista per lasciarne solo evocata la presenza.
Cesare Galluzzo è nato nel 1987 a Milano, dove vive e lavora. Conseguito il Diploma di Maturità Artistica al
L.A.S. “Umberto Boccioni” di Milano, frequenta ora il Corso di Laurea in Architettura Ambientale al Politecnico di
Milano. Dal 2006 collabora con l’artista Gianni Moretti.
La mostra sarà allestita anche presso: Zerologico - Spazio Culturale
24 Giugno - 4 Luglio 2008
Inaugurazione Martedì 24 Giugno, ore 18.00
Inaugurazione Sabato 21 Giugno, ore 18.00
Spazio Espositivo Hoepli secondopiano
via Hoepli, 5 Milano
Orario: Lunedì-Sabato 10.00-19.30
ingresso libero