La collettiva di pittura e scultura presenta tre giovani artisti e tre modi diversi di rappresentare la realta' contemporanea. In mostra sono presenti i lavori su juta estroflessa di Cariati, gli acrilici su tela di Riga e le sculture in ferro saldato di Di Luca.
Fabbrica Eos conclude la stagione delle mostre confermandosi come galleria attenta alla giovane arte e a tutti quelli che la vivono come un’esigenza d’espressione. Fresco di Fabbrica è una mostra collettiva a “sei mani” che si spinge fino ai limiti della contemporaneità, presentando il lavoro di tre giovanissimi artisti ancora all’inizio del loro percorso; in mostra tre modi differenti di parlare di una stessa realtà, quella presente e attuale in maniera diretta senza tuttavia prescindere dalla capacità tecnica.
Maurizio Cariati, dopo la sua prima mostra personale a Como, presenta i lavori in juta estroflessa dove appaiono in tridimensione i personaggi scrutati attraverso uno “spioncino” sulla realtà quotidiana.
Le tele dipinte con gli acrilici da Andrea Riga, vincitore del Premio Arte 2007, sulle quali prendono vita figure molto comuni sul cui corpo si svelano le somatizzazioni di inquietudini, paure, miserie e disagi profondi.
Infine le sculture in metallo smaltato di Francesco Di Luca, la cui riflessione interessa la giovani generazioni di adolescenti, mascherati dietro le loro corazze alla moda che in realtà nascondono le più diffuse fragilità e insicurezze e il vuoto d’identità.
Imm: Muarizio Cariati, Apri amore ti ho portato le patatini!, 2008
Inaugurazione giovedì 19, dalle ore 18.30.
Fabbrica Eos
Piazza Baiamonti, 2
20154 Milano
Mart - Sab, 10.00 – 13.00/16.00 – 19.00; Chiusura estiva dal 20/7 al 3/9
Ingresso libero