DeBord - Psicogeografia delle Arti 2008
dal 23/6/2008 al 23/8/2008
Segnalato da
23/6/2008
DeBord - Psicogeografia delle Arti 2008
Ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario, Reggio Emilia
Musica, reading letterari, cinema, mostre e altro. Un'incursione nella psicogeografia per osservare, confrontare e partecipare a nuovi linguaggi. Si Parte con Paolo Nori che presenta i personaggi che popolano il suo romanzo.
A cura di
Progetto ON e Maffia Club
ANTEPRIMA DEBORD. PAOLO NORI LEGGE L'ULTIMO ROMANZO
deBord, psicogeografia estiva delle arti, rassegna ospitata all’ex Opg di vicolo dei Servi che animerà l’estate reggiana, trova la sua anteprima con lo scrittore Paolo Nori che leggerà alcuni estratti dal suo ultimo lavoro, “Mi compro una Gilera” (Feltrinelli).
Martedì 24 (ore 21.30) Nori, nel cortile dell’ex Opg, porterà in vita alcuni dei personaggi che popolano "Mi compro una Galera", romanzo ambientato tra Parma, Reggio e Bologna. Da Callisto Tanzi a Stalin passando per Toscanini, Scialpi, Pasternak, Orietta Berti e Berlusconi.
"Piuttosto che prender moglie mi compro una Gilera"... Come si sta stretti in una società nevrotica, incompetente e vittima della propria politica come quella italiana, in cui l’unico spazio veramente vivo è quello degli affetti.
Questa la sintesi del volume in cui l’io narrante ha compiuto quarant’anni: l’età della "maturità". Una maturità che ha a che fare con se stesso – la sua Parma, la figlia, la scrittura –, con le storie che lo circondano e la Storia che ci sovrasta.
Con i toni serrati di un’inchiesta e la guasconaggine del reporter anarchico, Paolo Nori parte dal microcosmo del rapporto con la figlia e dello sguardo straniato dei bambini, in grado di trasformare la realtà. Si allarga al macrocosmo parmigiano, dove la campagna elettorale per il sindaco funge da parte per il tutto, arrivando a tratteggiare il ritratto spietato di un’Italia nevrotica, incompetente e vittima della propria politica. E finendo per confrontarsi apertamente con il tema della responsabilità e delle scelte individuali, mettendoci in guardia dal trasformarci in utili strumenti del Potere.
Dopo il diploma in ragioneria Paolo Nori ha lavorato in Algeria, Iraq e Francia. Tornato in Italia ha conseguito la laurea in Lingua e Letteratura Russa presso l'Università di Parma, con una tesi sulla poesia di Velimir Chlebnikov. Ha quindi esercitato per un certo tempo l'attività di traduttore di manuali tecnici dal russo part time. Alla redazione de Il Semplice conosce Ermanno Cavazzoni, Gianni Celati, Ugo Cornia, Daniele Benati, con i quali collabora per anni, cominciando a pubblicare i suoi scritti fortemente influenzati dalle avanguardie russe ed emiliane.
Con il sostegno di
Arci Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia (Assessorato alla Cultura e Paesaggio) e Comune di Reggio Emilia
Con la collaborazione di
L'Accalappiacani, Circolo Arci Daunbailò, Radio Città del Capo
Ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario
via dei Servi, Reggio Emilia Emilia
ingresso libero