Aida Rubio Gonzalez
dal 25/6/2008 al 10/10/2008
Segnalato da
25/6/2008
Aida Rubio Gonzalez
Galleria Napoli Nobilissima , Napoli
La forza del gesto. La personale dell'artista e' incentrata su 19 opere (olio su tela) di grande e medio formato, che scandagliano il dramma umano con modalita' semplici e immediate.
Per la prima volta in Italia uno dei più straordinari talenti dell’arte contemporanea spagnola: la Galleria Napoli Nobilissima ospita dal 26 GIUGNO AL 30 SETTEMBRE 2008 una personale di AÍDA RUBIO GONZÁLEZ intitolata LA FORZA DEL GESTO, incentrata su diciannove opere (olio su tela) di grande e medio formato.
La mostra si aprirà con un vernissage di inaugurazione GIOVEDI 26 GIUGNO 2008 (alle ore 19.00), nel corso del quale sarà presente l’artista.La potenza del gesto pittorico e la forza appassionata dell’artista iberica inaugureranno il calendario-mostre della galleria di Piazza Vittoria, nuovo punto di riferimento irrinunciabile del capoluogo partenopeo per l’arte contemporanea.
Aida Rubio Gonzàlez è nata a La Laguna, nell’isola di Tenerife, nel 1978. Nel 2004 si è laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Salamanca. Già dall’anno successivo ha iniziato a esporre le proprie opere presso la Sala de Exposiciones Ibercaja La Rioja di Logroño e la Sala de Exposiciones Caja Duero - Palacio Garcigrande di Salamanca.
Il suo talento non è passato inosservato: nel 2003 ottiene una borsa di studio della Royal Talens e una della Facoltà di Belle Arti dell’Università di Salamanca. Nello stesso anno vince il primo premio per il miglior talento emergente della Fondazione La Gaceta.
Numerosi i premi e i riconoscimenti anche negli anni successivi: vince il primo premio del concorso nazionale di pittura Ibercaja-Diario de La Rioja 2004 (categoria giovani pittori) e quello di pittura della Fondazione Faceta. Ottiene, inoltre, una menzione speciale al concorso regionale per giovani pittori organizzato per la Caja de Burgos e una medaglia d’onore al concorso nazionale indetto dalla BMW.
Nel 2005 ottiene una borsa di studio dell’Università di Menéndez Pelayo (Santander) e vince il primo premio al concorso di pittura organizzato dal Club Taurino San Martín Fernando Rivera (Madrid). Conquista inoltre, nel 2006, il premio adquisición Antonio López durante il concorso di pittura di Tomelloso.
Le sue opere e collezioni sono esposte in numerosi luoghi della Spagna: dall’Accademia di Storia dell’Arte di San Quince (Segovia) alla Fondazione Gaceta (Salamanca), dal Centro Culturale e Sociale di Ibercaja (Logroño) al Dipartimento di pittura della facoltà di Belle Arti di Salamanca sino alla Fondazione Adaja (Ávila).
Quella alla Galleria Napoli Nobilissima rappresenta la prima sfida espositiva dell’artista al di fuori dai confini iberici.
La forza, il coraggio e l’originalità del gesto pittorico di Aída Rubio González rivelano la nobiltà che si cela nel cuore delle più alte aspirazioni dell’essere umano. Ma la ricchezza e il fascino dell’arte di Aída non si esaurisce in questo. Aída dipinge il dramma umano e non si tratta di un dramma scandagliato con il filtro dell’intellettualismo, ma, anzi, risulta immediato ed è possibile entrarvi con un’immediatezza stupefacente.
Presentare il lavoro di Aída come mostra di inaugurazione di questa nuova galleria non è una scelta casuale. Aída ha il coraggio e l’originalità di seppellire i suoi soggetti nella ricca trama della sua pittura. Non c’è nulla di anacronistico nel suo approccio; Aída è assolutamente un’artista del nostro tempo.
Le sue tele appaiono ai miei occhi come autentiche opere d’arte, lavori che davvero contengono quella misteriosa e intangibile capacità di arricchire il nostro mondo. Ian Rosenfeld
In questa prima personale di Aίda Rubio González la terra di Hespaña si mescola alla terra di Napoli, ancora una volta. E lo fa attraverso la forza del gesto pittorico e la potenza della mente, le lance più affilate dell’artista spagnola, con le quali scaraventa sulla tela tutta se stessa. Una pittura intensa, pregna di umori, che recupera quella parte più emotivamente carnale del luogo che la ospita: i contrasti e gli accordi di un popolo odiato o amato, ma sempre a dismisura.
La mostra è un racconto interiore, un incontro di pensieri e di idee in una dimensione di violenta libertà e di passione visionaria, che non recide mai il cordone con il passato, consegnandoci una lettura inquieta, autentica e non modaiola delle cose.
Ivana Porcini
MFL comunicazione
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inaugurazione Giovedi 26 giugno alle 19
Galleria Napoli Nobilissima
Piazza Vittoria, 6 Napoli
Dal lunedi al sabato 10.30 alle 14 e dalle 16 alle 19.30
ingresso libero