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30/6/2008

L'energia della parola

Studio D'Ars, Milano

Questa mostra, nell'ambito della rassegna annuale iniziata nello scorso settembre dedicata a Energia uguale Creatività, questa volta si snoda in due sezioni consecutive e tratta un tema molto importante: l'energia della parola. I brani che seguono sono dei frammenti di pensieri che ben si adattano al tema trattato dagli artisti che compongono l'esposizione dedicata a Paolo Barrile, ricordando questo amico che per un tratto della sua ricerca ha scritto parole nei suoi dipinti.

"...Ogni bambino che nasce, prima ancora che cominci a capire, è nutrito di parole, colmato di parole, Da subito i genitori gli parlano, e non per fornirgli nozioni. Lo introducono nella vita, lo portano con braccia di parole, lo introducono nel loro amore a forza di parole. Diventa umano in questo mare di parole...". ( da Le Case di Maria di Ermes Ronchi, ed. Paoline).

Ordet - la parola, il film del 1955 di Carl Theodor Dreyer: primo quadro: camera da letto in disordine. Il letto è vuoto. Voci fuori campo "E' scappato ancora"; secondo quadro: Il mare, alti giunchi. Il santo inclinato, quasi poggiato sul vento guarda lontano.(...)La sorella muore di parto. Il santo è ai piedi del letto, un bambino lo tira per la giacca: "Dai zio fai il miracolo, vengono a portare via la mamma!" "Perchè devo fare il miracolo se nessuno mi crede?" " Dai zio, io ti credo!" "Signore dammi la parola che possa riportare in vita la nostra sorella.". E la sorella apre gli occhi. Richiesto al regista se il film trattasse un caso di catalessi Dreyer rispose: "No, si tratta di un miracolo": da una conversazione con Antonio Massari.

"....Io attribuisco una grande importanza alla lettera nel suo senso più organico, a causa della sua somiglianza al corpo. Una semplice parola è come una cellula carica di memorie. Piccole lettere associate con altre formano delle parole e, queste, dei testi che costituiscono delle idee, che sviluppano il pensiero, le culture, le religioni...(...) La parola è un ponte che mi riallaccia alla realtà delle cose e degli essere..."(citazione di Jaume Plensa tratta dall'articolo di Silvia Venuti nel nr 193 di D'Ars).

"...La parola di Dio è neve..." (verso tratto da Preghiere di Sant'Ambrogio, ed. Jaca Book).

"Se non ho corpo, non ho nome ma il mio corpo è l'anima di chi ha fede in me e il mio corpo ha il loro nome e il loro nome è il mio": un aforisma di Oscar Signorini. Grazia Chiesa - giugno 2008

Dipinti, fotografie, disegni, installazioni di EGIDIO CASTELLI, MARILU' CATTANEO, ADELAIDE FONTANA, PAOLA MALATO, FABRIZIO PAOLETTI ,SILVIA PISANI

Foto di Marilu' Cattaneo

inaugurazione martedì 1 luglio 2008 dalle 18 alle 23

Studio D'Ars
in via Sant’Agnese 12/8 Milano
orario: tutti i giorni dalle 15,30 alle 19 - venerdì dalle 17 alle 19
sabato e festivi chiuso, apertura serale giovedì 21 – 23 previa conferma telefonica
ingresso libero

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