"Bobulous" e' un installazione di opere dell'eclettico designer internazionale sul tema dell'effimero organicismo del design nel terzo millennio. In occasione del XXIII Congresso Mondiale UIA Tiorino 2008, 15 gallerie dell'associazione indagano l'architettura, il paesaggio, il senso dell'abitare e dei luoghi attraverso gli occhi di artisti contemporanei.
A cura di Valerio Tazzetti
Photo&Contemporary, in occasione di Torino World Capital Design e del XXIII Congresso Mondiale di Architettura,è lieta di presentare l’esposizione “Bloubulous”, prima personale torinese di Karim Rashid (Il Cairo 1960), incentrata sul tema dell'effimero e dell’organicismo nel design del terzo millennio.
L’Artista, eccentrica e luccicante star dell’interior design e dell’arredamento d’autore, noto a livello internazionale per aver contribuito alla creazione di oggetti divenuti cult come la “Oh Chair” (prodotta nel 1999 da Umbra), è considerato una star del nuovo modo in cui azione e ricerca si traducono in “action’s image”
Il suo linguaggio è basato sulla concezione del mediatico come nuovo punto focale della ricerca contemporanea, al punto che Rashid considera se stesso un riferimento, un modello culturale a tutto tondo: i suoi progetti spaziano infatti dall'arredamento alla moda, dall’illuminazione all’arte visiva ed alla musica.
L'installazione centrale, composta dalle Blobulous Chairs in fibra di vetro in 3 sgargianti abbinamenti di colori (Blu-Orange, Pink-White, Lime-Fuxia), con le loro forme sensuali e sinuose, è concepita come segno fluido e organico, ma allo stesso tempo accattivante: se la libertà avesse una forma sarebbe forse infinita, ondulata, leggera, biomorfa ed in movimento perpetuo.
Karim Rashid dichiara infatti: "la forma segue il fluido… in una casa post-industriale saremmo più rilassati, più a nostro agio e "blobular", le nostre percezioni sarebbero assolutamente ipertestuali e meno lineari. La Blob Chair guarda alla casualità tipica del modo di vivere contemporaneo, sempre in movimento. La Blob- architettura può dare forma a un nuovo ambiente; i sistemi organici cambieranno i nostri paradigmi percettivi e l'ergonomia plasmerà gli oggetti con un nuovo tocco".
Completano l’esposizione alcuni progetti originali stampati in grande formato fotografico, le tre sedie Karkophony, Caos and Wired ed alcuni complementi-scultura (Blobloves).
Opening 1 Luglio dalle ore 18,30
Photo&Contemporary
via dei Mille, 36 Torino
Martedì / Sabato ore 11 - 13.30 e 15.30 - 19.30