Gli artisti in mostra Colin Allen, Elena Bellantoni, Marco Giani e Dunia Mauro, hanno cercato di lavorare e riflettere sull'impulso innato dell'uomo: creare, distruggere e ricreare di nuovo. Con la mostra apre un nuovo spazio progettuale berinese in collaborazione con lo spazio no-profit 26cc di Roma.
Con la mostra Building up apre il nuovo spazio progettuale Berlinese 91mQ raum für kunstprojekte.
91mQ nasce in una ex-fabbrica di birra della Berlino est che si sta trasformando in luogo di creatività, con la presenza di numerosi ateliers e spazi di sperimentazione artistica. La scelta di aprire un project-space in una struttura del genere indica che 91mQ è uno spazio ''off'' rispetto all'attuale configurazione del sistema dell'arte costituito prevalentemente da gallerie commerciali e fiere d'arte. 91mQ ripropone l'Artista al centro del dibattito intorno all'arte.
91mQ è quindi uno spazio non-profit che vuole creare una rete di connessioni con altre realtà simili e con altri interlocutori nel mondo dell'arte (artisti, curatori, critici e Istituzioni) in Europa e nel mondo con l'intento di creare collaborazioni, scambi e eventi simultanei. Attualmente 91mQ ha creato un ponte di collaborazione con lo spazio non-profit 26cc di Roma.
91mQ crede in una precisa linea di pensiero che vede l'arte come imprescindibile strumento di conoscenza e di ricognizione del presente.
Il progetto espositivo Building up, nasce dall'esigenza di sottolineare questo movimento di costruzione, di intervento, di modifica e di riconversione di uno spazio già esistente. L'azione di costruire avviene in questo caso su qualcosa di già dato, delle rovine di uno spazio industriale in disuso. Per 91mQ l'atto di tirare su e di costruire assume una connotazione ideologica e d'impegno. Gli artisti in mostra Colin Allen, Elena Bellantoni, Marco Giani e Dunia Mauro, hanno cercato di lavorare e riflettere su questo impulso innato dell'uomo: creare, distruggere e ricreare di nuovo. L'artista sud africano Colin Allen (1976) presenta dei lavori pittorici in cui attraverso tagli e incisioni della tela, viene resa visibile la struttura stessa del quadro. Allen che vive e lavora tra Berlino e Londra, considera la pittura un linguaggio visivo che descrive un'emergente narrativa interiore. Il suo lavoro e' costruito da strati di immagini aggiunte e sottratte la cui coerenza e' ottenuta dall'erosione del paesaggio della memoria dovuta dal tempo. Marco Giani (1973) presenta un lavoro video in cui un edificio esplode e si rialza in loop, è un frammento di un film di Peter Mettler Gambling, Gods and LSD. L'artista è interessato a creare dei forti stati emotivi e percettivi nello spettatore attraverso la sintesi di immagine e suono. Giani artista italiano che vive e lavora a Berlino, membro costitutivo di 91mQ, incentra la sua ricerca sul mezzo video-sonoro e fotografico.
Giani concepisce il video come materia prima da plasmare e lavorare. Elena Bellantoni (1975) lavora con video, pittura, installazioni e fotografia. In mostra sono presenti una serie di foto che documentano lo spazio nella fase di riconversione, l'artista crea partendo da un elemento reale una storia di immagini che stimola delle suggestioni interiori, un lavoro che oscilla tra il dentro e il fuori: allo spazio esterno modificato e alterato corrisponde un movimento interno. Elena Bellantoni vive e lavora a Berlino, è membro costitutivo di 91mQ. Dunia Mauro (1979) artista italiana trasferitasi a Berlino da Londra, si muove tra scultura, installazione, fotografia e performance. L'artista crea spazi in cui le sue sculture-oggetti sono come scheletri o fossili dimenticati pervenuti da un archivio metafisico, personale e collettivo al tempo stesso. I suoi personaggi attraversano questi spazi per poi scomparire e ricomparire altrove. La fotografia ed il disegno diventano testimonianze di questo passaggio.
91mQ raum für kunstprojekte
Landsberger Allè 54
10249 Berlino Germania
Aperto dal mercoledì al sabato ore 15 – 19
Vernissage 5 luglio ore 15:00
Mostra 5 luglio – 3 agosto 2008
Infos: 0049(0)163.5473412 info91mq@gmail.com