Ludovica Carbotta
Giulio Frigo
Davide Gennarino
Andrea Respino
Chiara Lecca
Clara Luiselli
Isola & Norzi
Cristiana Palandri
Gianandrea Poletta
Laura Pugno
Angelo Sarleti
Diego Scroppo
Milovan Farronato
No Location Relocation e' un workshop e un'esposizione collettiva che intende investigare le possibilita' e i limiti dell'intervento site-specific, ovvero dell'opera d'arte pensata appositamente per un luogo specifico. La mostra e' espressione delle riflessioni e della sperimentazione compiuta durante i tre giorni intensivi di workshop presso la Fondazione Spinola Banna per l'Arte. A cura di Milovan Farronato.
a cura di Milovan Farronato
in collaborazione con Fondazione Spinola Banna per lʼArte
Viafarini organization for contemporary art
Ludovica Carbotta, Giulio Frigo, Davide Gennarino / Andrea Respino,
Chiara Lecca, Clara Luiselli, Isola & Norzi, Cristiana Palandri, Gianandrea
Poletta, Laura Pugno, Angelo Sarleti, Diego Scroppo
Il 10 luglio 2008 A.T. Kearney, società globale di consulenza strategica, è lieta di
presentare presso i propri spazi il progetto No Location Relocation, evento progettato in
collaborazione con Viafarini, organizzazione che promuove la ricerca degli artisti
emergenti in Italia. A.T. Kearney vuole così dare nuovo impulso al proprio impegno nel
mondo dellʼarte contemporanea, allargando, questʼanno, la collaborazione alla
Fondazione Spinola Banna per lʼArte, una delle prestigiose istituzioni che fanno parte
della rete di partnership che Viafarini ha consolidato.
No Location Relocation è un workshop e una mostra collettiva che intende investigare
le possibilità e i limiti dellʼintervento site-specific, ovvero dell'opera dʼarte pensata
appositamente per un luogo specifico. Lo spazio può offrire una suggestione, ma non
dovrebbe costituire un condizionamento. Riposizionare un lavoro e/o un progetto significa
renderlo libero dal contesto e dallo spazio in cui/per cui è stato inizialmente concepito. Il
luogo non è quindi più considerato come quinto elemento e imprescindibile connotazione.
Durante il workshop si intende investigare il valore e l'importanza del riposizionamento e
della re-interpretazione di un concetto, focalizzando l'attenzione sulla possibilità di
attribuire ulteriori valenze semantiche attraverso la ricontestualizzazione.
Tra il 12 e il 14 giugno 2008, presso la Fondazione Spinola Banna per lʼArte, istituzione
da tempo impegnata nella formazione dei giovani artisti italiani attraverso programmi
intensivi di residenza condotti da artisti internazionalmente noti e da operatori del settore,
sono stati selezionati 11 giovani artisti italiani che sotto la guida di Milovan Farronato
hanno investigato il ruolo, il valore e lo stato attuale del site-specific come pratica e tipo
d'intervento. Durante questo lasso di tempo è stato proposto agli studenti di progettare un
lavoro destinato ad essere presentato il 10 luglio 2008 presso la sede di A.T. Kearney,
a Milano. La mostra sarà espressione delle riflessioni e della sperimentazione compiuta
durante i tre giorni intensivi di workshop.
A.T. Kearney è al suo secondo appuntamento con l'arte contemporanea, No Location
Relocation segue infatti Re-Enacted Painting Preview, evento espositivo del 2007,
organizzato sempre in collaborazione con Viafarini.
In continuità con lʼinteresse per le arti visive espresso nellʼedizione 2007, A.T. Kearney
ha deciso di istituire in questa occasione un Premio acquisizione. Una giuria
qualificata composta da Michela Arfiero, Gail Cochrane, Mariano Pichler, Margherita
Remotti, Giorgio Verzotti, Luca Rossi (Amministratore Delegato) e gli altri Partner di A.T.
Kearney, sceglierà infatti il progetto/lavoro più significativo tra quelli esposti, che entrerà a
far parte della collezione della Società.
Quest'anno, le opere progettate all'interno di un'imponente tenuta agricola in provincia di
Torino verranno ricontestualizzate ed esposte all'interno degli algidi uffici di una società di
consulenza strategica nel centro di Milano. Due luoghi così distanti per funzione ed
estetica che bene si prestano per riflettere su una tematica così attuale e stringente nelle
dinamiche dell'arte contemporanea e della sua produzione. Pensare a un lavoro in un
contesto fortemente caratterizzante e presentarlo in un altro, totalmente dissimile ma
altrettanto specifico sarà la sfida offerta ai giovani artisti invitati.
A.T. Kearney è una società globale di consulenza strategica di cui è riconosciuta la
capacità di aiutare i clienti ad ottenere risultati sostenibili attraverso una combinazione
unica di visione strategica e approccio collaborativo. Dalla sua fondazione, avvenuta nel
1926, A.T. Kearney offre consulenza allʼalta direzione sulle tematiche prioritarie per i
Consigli di Amministrazione. Oggi, con 2500 professionisti e sedi in oltre 30 paesi,
serviamo i maggiori gruppi mondiali dei principali settori.
Immagine di Ludovica Carbotta
info: Nicoletta Scannavini / A.T. Kearney + 39 02 76295247 nicoletta.scannavini@atkearney.com
Federica Cimatti +39 333 4346146 cimattif@tin.it
Opening: 10 luglio 2008, ore 19.00 su invito
A.T. Kearney
via Borghetto 6, Milano