VB62. Il luogo enfatizza il legame del progetto con la tradizione scultorea siciliana barocca, in particolare di Giacomo Serpotta. Nella sessantaduesima performance dell'artista, oltre ad alcune donne sono presenti un gruppo di sculture in gesso nello spazio sottostante l'abside della chiesa. Viene sempre mantenuta una distanza incolmabile con il pubblico, una separatezza che impedisce una reale chiarificazione di chi sia realmente presente e chi un'immagine. L'evento e' a cura della Fondazione GOCA Palermo ed e' realizzato nell'ambito del programma Sensi Contemporanei.
Sabato 12 luglio 2008 a Palermo l’artista Vanessa Beecroft inaugura, con una performance alla Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, le attività della Fondazione GOCA Palermo. L'evento VB62, a cura della Fondazione, è realizzato nell'ambito del programma Sensi Contemporanei, all'interno delle attività previste dall'Accordo di Programma Quadro “Azioni di sistema per il Turismo" e in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Comunicazioni e Trasporti (Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo) e il Comune di Palermo, grazie anche al sostegno della Galleria Lia Rumma (Milano/Napoli) e la Galleria Massimo Minini (Brescia).
Dalle ore 18.30 alle 21.30 del 12 luglio sarà possibile assistere alla prima performance in Sicilia di Vanessa Beecroft (nata a Genova nel 1969, vive e lavora a Los Angeles), artista che indaga la condizione femminile ed alcuni temi ad essa correlati attraverso la realizzazione di complessi progetti performativi.
La scelta dello Spasimo, come luogo di rappresentazione del lavoro della Beecroft, enfatizza il legame del progetto con la tradizione scultorea siciliana barocca, in particolare di Giacomo Serpotta (1656 – 1732, Palermo). Definito da Donald Garstang “il principale artista dello stucco in Europa” e da Giulio Carlo Argan “uno dei massimi scultori del Settecento”, Serpotta realizzò un’autentica rivoluzione stilistica e culturale, rinnovando la tecnica tradizionalmente povera dello stucco in arte ricercata e alla moda. Il richiamo alla figura del famoso scultore siciliano è ribadito dalla presenza, nella sessantaduesima performance di Vanessa Beecroft, di un gruppo di sculture in gesso e da un gruppo di donne, localizzate nello spazio sottostante l’abside della chiesa. Viene sempre mantenuta una distanza incolmabile con il pubblico, una separatezza che impedisce una reale chiarificazione di chi sia realmente presente e chi sia, invece, un’immagine.
Il progetto VB62 di Vanessa Beecroft rispecchia l’obiettivo della Fondazione Goca Palermo: connettere la ricerca sul nostro tempo, nelle sue componenti più interessanti, con la complessità del paesaggio siciliano, la sua storia e le sue contraddizioni. Nello statuto si legge che: “la Fondazione vuole dare agli artisti la possibilità di esprimersi in territori nuovi, ricchi di storia e di natura, continuando la tradizione che vede la nostra terra caratterizzata da stratificazioni, di epoche e di linguaggi, certi che alcune delle più importanti creazioni artistiche potevano essere realizzate solo qui. La nostra ricerca intende coniugare la cultura locale con i cambiamenti in atto nel mondo, filtrati attraverso lo sguardo degli artisti che inviteremo a confrontarsi con il nostro territorio per creare delle opere originali”.
Come con Vanessa Beecroft, GOCA si occuperà di curare la realizzazione dei progetti degli artisti invitati, dall’ideazione del lavoro alla ricerca della sponsorizzazione per realizzare il progetto, fino alla sua effettiva esecuzione e presentazione al pubblico”.
A partire dal 17 luglio le sculture saranno esposte, fino al 26 ottobre, presso lo spazio dedicato alle mostre temporanee della Galleria Civica d’Arte Moderna di Palermo, al Complesso di Sant’Anna.
ASSESSORATO TURISMO, COMUNICAZIONI E TRASPORTI
Il lavoro di Vanessa Beecroft è stato esposto a livello internazionale dal 1993. Tra i progetti realizzati: Pescheria di Rialto, Venezia, (2007, Biennale di Venezia); Gana Art Gallery, Seul (2007); National Gallery, Londra (2006); Espace Louis Vuitton, Parigi (2006); Neue Nationalgalerie, Berlino (2005); Kunsthalle Bielefeld, Bielefeld (2004); TWA Terminal Five, Aeroporto JFK, New York (2004); Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Torino (2003); Biennale di San Paolo, San Paolo (2002); Collezione Peggy Guggenheim, Venezia (2001); Palazzo Ducale, Genova (2001); Guggenheim Museum, New York (1998); P.S.1 Contemporary Art Center, Long Island City, New York (1994).
Realizzazione: Sensi Contemporanei, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Siciliana - Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo e Comune di Palermo, Galleria Lia Rumma e Galleria Massimo Minini
Coordinamento: Valentina Bruschi
Realizzazione sculture: prof. Giuseppe Agnello, prof. Salvatore Rizzuti, Antonio Rizzo
Informazioni: Fondazione GOCA, via Torremuzza 19 Palermo - http://www.gocapalermo.it tel. 091 6161028.
Uffici stampa
Antonella Filippi +39 3394242177 abcfili@tin.it
Ilaria Gianoli + 39 3336317344 ilariagianoli@tin.it
Marta Colombo +39 340 3442805 martacolombo@gmail.com
sabato 12 luglio 2008 dalle ore 18.30 alle 21.30
Chiesa di Santa Maria dello Spasimo
Via dello Spasimo 13, Palermo
Esposizione sculture
Presso: Galleria Civica d’Arte Moderna Complesso di Sant’Anna via Sant'Anna 21, Palermo
Date: 17 luglio – 26 ottobre 2008
Orario di apertura: da martedì a domenica, dalle ore 9.30 alle 18.30
Info: tel. +39 091 8431605 http://www.galleriadartemodernapalermo.it, press@galleriadartemodernapalermo.it