Ex Chiesa di San Rocco
Modigliana (FC)
Piazza Pretorio

Amedeo Modigliani e il segno di Silvestro Lega
dal 25/6/2008 al 1/8/2008
0546 941019
WEB
Segnalato da

Studio Esseci




 
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25/6/2008

Amedeo Modigliani e il segno di Silvestro Lega

Ex Chiesa di San Rocco, Modigliana (FC)

Modigliana, la citta' natale di Silvestro Lega, ospita questa particolare esposizione per vedere da vicino il rapporto artistico che avvicino' Amedeo Modigliani e Silvestro Lega, e l'influenza che questo artista ebbe sulla formazione del primo grazie anche alla figura di Guglielmo Micheli, allievo prediletto di Giovanni Fattori e maestro di Modigliani.


comunicato stampa

Dal maggio di quest’anno fino a tutto il 2009 è iniziato l’ “Anno di Modigliani”, inteso a dimostrare che questo grande artista è italiano non solamente per nascita ma perchè intimamente legato alla tradizione della pittura del Belpaese, in particolare quella di scuola toscana.
In questo solco si inserisce Modigliana, la città natale di Silvestro Lega, che ospiterà questa particolare esposizione per vedere da vicino il rapporto artistico che avvicinò Amedeo Modigliani e Silvestro Lega, e l’influenza che questo grande artista ebbe sulla formazione del primo grazie anche alla figura di Guglielmo Micheli, allievo prediletto di Giovanni Fattori e maestro di Modigliani.

Si è sempre scritto che Modigliani non ha mai dimenticato l’insegnamento e la “linea” di Fattori, appreso direttamente da lui a Firenze ed in forma mediata dal più fedele discepolo di Fattori, cioè lo stesso Micheli che gli consigliò di abbandonare Livorno ed andare ad imparare dai Macchiaioli e, soprattutto, a vedere e studiare le grandi opere del passato. Silvestro Lega era uno degli artisti più ammirati dai pittori suoi contemporanei ed ancor più dai giovani; avendo trascorso gli ultimi anni della sua vita al Gabbro, nel livornese, il territorio toscano era ricco di suoi quadri che venivano presi a modello e studiati da coloro che intraprendevano la carriera di pittore. Come poteva, Amedeo, non confrontarsi con lui?

Non si conoscono opere di Modigliani con scene campestri, cavalli, marcature di bestiame, scene di battaglia; le sue opere sono per lo più una teoria di ritratti soprattutto femminili; già in questo si vede un’assonanza con il Lega. Nei fondi di concezione astratta, tipici di Guglielmo Micheli ed anche di Lega, si cela l’insegnamento e la reminiscenza di quanto appreso nel suo primo apprendistato e di quanto imparato dallo studio delle opere di Lega.

L’importanza di questa mostra sta proprio in questo, nell'essere una preziosa occasione di riordino, di studio e di ricerca. Quindi a Modigliana si vuole porre la prima pietra per un approfondimento determinante sulla formazione artistica di Amedeo Modigliani, di cui saranno esposti 10 disegni e un olio provenienti da importanti collezioni private. Un capitolo nuovo sulla storia non scritta di Amedeo, un artista di rilevanza internazionale che per di più, nell’immaginario collettivo, rappresenta l’artista per antonomasia.

La mostra presenta quindi oli e disegni di questi tre innovatori: Silvestro Lega, Guglielmo Micheli e Amedeo Modigliani. Guglielmo Micheli fu il primo maestro di Amedeo e il tramite della conoscenza con Lega (è infatti vero che Micheli era la cassa di risonanza della lezione fattoriana com’è altrettanto vero che era un grande estimatore del pittore di Modigliana nel quale tutti vedevano un anticipatore della pittura del Novecento) ai Bagni Pancaldi di Livorno, raffigurati in un celebre disegno di Micheli che racconta l’episodio di quando Amedeo molto giovane vide per la prima volta Silvestro Lega e ne rimase turbato.

Sempre relegato alla forma di aneddoto, in questa mostra viene presentato il disegno che Guglielmo Micheli fece di quella terrazza dei Bagni Pancaldi ai cui tavoli erano seduti Amedeo, sua madre, Micheli stesso ed alcuni parenti di quest’ultimo.
Tra le numerose opere dei tre maestri presenti in mostra, la celebre "Testa di cariatide” di Modigliani, il disegno esposto a Livorno per la mostra del Centenario e che ricompare in una esposizione a distanza di 24 anni, e che servì come “modello” ad un gruppo di studenti per realizzare una delle burle più famose di tutti i tempi: infatti con un trapano elettrico scolpirono una falsa scultura di Modigliani che gettarono nel Fosso Reale e che, rinvenuta, si credette essere un’opera originale del Maestro livornese.

La mostra è promossa e realizzata dal Comune di Modigliana in collaborazione con l’Accademia degli Incamminati e l’Associazione Amici di Don Giulio, con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Forlì-Cesena e della Comunità Montana Acquacheta e con il contributo di Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Gruppo Hera e CNA Turismo Forlì.

Apertura straordinaria tutti i giovedì di luglio dalle ore 20 alle 23
Sabato 26 luglio e sabato 2 agosto, serate di "Raku" a partire dalle ore 16.00
Giovedì 31 luglio, incontro con Paola Romagnoli che presenta il suo libro su Jeanne Hébuterne, il grande amore di Modigliani

Tutti i giovedì di luglio, dalle 20 alle 23, i tre artisti continueranno il loro dialogo con il pubblico nell'intimità dell'atmosfera serale, di fronte alla medievale Piazza Pretorio di Modigliana. Un'occasione per gustare "a lume di candela" il piacere della linea e del colore di questi maestri, per trascorrere diversamente e piacevolmente una serata estiva lontani dalla frenesia, sotto il cielo di questo borgo fuori dal tempo.
E non solo. Sabato 26 luglio e sabato 2 agosto, sempre in Piazza Pretorio, l'Associazione Amici di Don Giulio organizza due serate di "Raku" a partire dalle ore 16.00, in cui verranno realizzate per il pubblico ciotole artistiche in ceramica secondo questa tradizionale tecnica giapponese.
Giovedì 31 luglio, invece, incontro con la giornalista e scrittrice Paola Romagnoli che presenterà il suo libro Ho saltato prima dell'alba. (auto)ritratto di Jeanne Hébuterne, compagna di Amedeo Modigliani, che racconta il legame profondo e irripetibile che legò l'artista livornese alla giovane ragazza francese fino alla fine della sua vita.

Ex Chiesa di San Rocco
Piazza Pretorio , Modigliana (FC)

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