Citta' percorse. In mostra una ventina di dipinti: una sequenza di visioni di piazze, strade, vicoli, centri urbani. L'artista possiede la capacita' di trasferire sulle tele la sua memoria e le sue esperienze visive; una sorta di patrimonio collettivo in cui riconoscere una parte del proprio vissuto, o almeno del proprio sentire. A cura di Irene Niosi.
Mostra a cura di Irene Niosi
Roma. Giovedì 24 luglio alle ore 19,00 saranno presentate una ventina di opere di Alfonso Mangone, una sequenza di visioni di piazze, strade, vicoli, centri urbani che mista a un’ esplosione di colore di forte immediatezza e caratterizzazione ben si adatta al luogo dove verranno esposte : nel ristorante Vernissage che si trova in uno degli angoli più colorati e suggestivi di Roma, a piazza dei Caprettari, fra Il Pantheon e piazza Navona.
La mostra nasce dall’incontro fra la galleria Horti Lamiani Bettivò che già da tempo organizza in spazi non usuali mostre ed eventi d’arte e il proprietario del Ristorante Vernissage, da sempre appassionato cultore e molto determinato a far conoscere non soltanto ai suoi clienti, ma anche a tutti coloro che vorranno partecipare, quei giovani e promettenti artisti che verranno d’ora in poi proposti.
Tenere il conto dei luoghi visti e visitati, dei ricordi, in generale, è quasi impossibile, ne sfuggono molti e di alcuni, addirittura, non si conserva memoria. L'artista, invece, rispetto a chi non lo è, possiede, la capacità di trasferire sulle tele la sua memoria e le sue esperienze visive, quei "cammei" di emozioni annidati nei ricordi e ad essi intrecciati. In un qualche modo il ricordo, il luogo, l'emozione si decantano nel momento in cui vengono rappresentati nei dipinti; da personali ed intimi possono divenire di tutti, una sorta di patrimonio collettivo in cui riconoscere una parte del proprio vissuto, o almeno del proprio sentire. Tutto questo fa si che i pittori, come Alfonso Mangone, diventino "voraci" di luoghi, ricordi ed emozioni.
Nato ad Altavilla Silentina in provincia di Salerno , ha studiato presso l’Accademia di belle Arti di Catanzaro e di Firenze . Nel 1990 si trasferisce ad Amsterdam e successivamente nel 1995 a Berlino . E’ in questi suoi spostamenti che ha modo di sviluppare il tema delle “Città percorse”. I suoi lavori sono il risultato di contrasti poderosi, di visioni che sprigionano energia e movimento .
Ufficio Stampa
Horti Lamiani _Bettivò cell 333 7521676
hortilamiani@tiscali.it
Inaugurazione 24 luglio alle ore 19,00
Ristorante Vernissage
piazza Caprettari 56/60 Roma
Orario d apertura dalle 12,00 alle 24,00
ingresso libero