Ultime recenti opere, le più nascoste e sentite, del vecchio pittore di Piazza del Popolo. Lasciando le iconografie già molto sfruttate, sviluppa la sua pittura gestuale su temi religiosi e politici. E' una sorpresa per chi non lo conosce.
Ultime recenti opere, le più nascoste e sentite, del vecchio pittore
di Piazza del Popolo. Lasciando le iconografie già molto sfruttate,
sviluppa la sua pittura gestuale su temi religiosi e politici. E' una
sorpresa per chi non lo conosce.
Testo critico di Giuseppe Cordone e una testimonianza di Romana Miano
"Questa che si presenta non è una mostra discontinua, "a ruota
libera", di pretesti per pittura, di Revival nostalgici come insinua
quasi a giustificarsi l'Artista che ha compiuto da poco settant'anni. A
questa età Martini è artisticamente più sicuro di prima, meno
astioso, forse, e più curioso, ma sempre in prima linea, corpo a corpo
con la Realtà Presente che la sua virtù artistica intercetta "a
volo" e trasfigura con magistrale e prodigiosa forza creativa nella
dimensione fantastica e catartica dell'Arte. Un'Arte, quella di Martini,
che si proietta senza reti e senza schermi tecnologici, di assistenza e
rende meravigliosa visibilità a un'Imago Mundi asimmetrica, in cui
Tutto si scontra e si involve, si scombina e combina, si riconcilia e
prosegue; dove si passa dal tragico al comico al lirico, dall'incoativo
all'interrogativo al perorativo, ma si agisce, reagisce ed esiste.
Domina sull'intera Esposizione una grandiosa Crocifissione che si pone
come inizio e termine di riferimento formale e concettuale di tutti gli
scenari visivi sin qui richiamati - Un Cristo
imponente"(Giuseppe Cordone)
Orario: 10,30 - 13 e 16,30 - 19,30 - Escluso lunedì mattina e festivi
Vernissage : sabato 2 febbraio ore 18.00
Note biografiche:
Mario Martini nasce a Roma nel 1931, di origine ciociara (Castrocielo e
Roccasecca).
Finanziere alpino Battaglione Predazzo 1951-1952, svolge la sua
attività di finanziere nei confini dell'Alto Adige e Valtellina e poi
a Palermo. Pensionato anzitempo per cause di servizio, si dedica alla
pittura.
Frequenta gli studi dei pittori di via Margutta ove apprende il mestiere
(Beppe Guzzi, Fazzini, Montanarini, Gentilini, Vangelli) ed anche le
botteghe artigiane della zona.
Lo si trova a dipingere sulle scale delle chiese in via del Babbuino e
piazza del Popolo ed è spesso ospitato dagli amici artigiani, pur
avendo una cantina come studio.
presso
lo STUDIO DR - SPAZIO VISIVO
Via Angelo Brunetti 43 - 00186 ROMA
Tel. 06/3612055
- fax 06/39734162