Il fantastico
dal 31/12/2000 al 1/1/2001
Segnalato da
31/12/2000
Il fantastico
Galleria Comunale, Piombino (LI)
Arte fantastica italiana tra pittura e ceramica. Il fantastico contemporaneo (soprattutto se proveniente da artisti che operano nei paesi orientali) spesso continua a pescare in quell'immaginario antico ormai archiviato nella nostra memoria genetica. Compaiono nuovamente mostri, diavoli, fate e cavalieri in quel caleidoscopico fuoco di artificio ricco di colori e di forme che caratterizza sovente questo tipo di ricerca.
Dal mistero della materia alla realtà dei sogni
Arte fantastica italiana tra pittura e ceramica
Con questa mostra presentiamo dieci artisti che hanno in comune la ricerca nel "fantastico", punto di contatto tra personalità e problematiche diverse.
Saranno esposte cinquanta opere di pittura e ceramica, due tecniche diverse ispirate dalla stessa ricerca.
Espongono: Patrizia Bartoletti (Casalfiumanese BO), Attilio Braglia (Reggio Emilia), Giorgio Buffagni (Albinea R.E.), Maria Angela Canforini (Parma), Gaetano D'Auria (Cerro Maggiore MI), Alessandro Facchini (Firenze), Giuliano Giuggioli (Follonica), Carla Leonelli (Bologna), Marta Luppi (Firenze), Piergiorgio Noris (Albino BG).
Come tutti sanno gli artisti sognano moltissimo, anche ad occhi aperti a volte, ma c'è una categoria tra questi signori che, forse, sogna più degli altri riportando su tele e sculture ed in altri materiali il mondo fantastico dei mostri delle proprie notti agitate o gli angeli dei sogni più belli; questi sono appunto gli artisti che si esprimono attraverso l'Arte Fantastica e/o Visionaria.
Il filo che divide la realtà dal sogno è veramente sottile; il sogno, nell' immaginario artistico, può essere senz'altro più vero del vero, peraltro nelle opere di artisti legati al "vero" ( Van Gogh, Turner, Goya ma anche Guttuso per rimanere in Italia) spesso ci sono elementi visionari e fantastici che rendono ancora più difficile una netta definizione di campo.
Il fantastico contemporaneo (soprattutto se proveniente da artisti che operano nei paesi orientali) spesso continua a pescare in quell'immaginario antico ormai archiviato nella nostra memoria genetica. Compaiono nuovamente mostri, diavoli, fate e cavalieri in quel caleidoscopico fuoco di artificio ricco di colori e di forme che caratterizza sovente questo tipo di ricerca. E' l'elemento che, a parere mio, può essere imputato negativamente all'arte fantastica contemporanea che non riesce, in taluni casi, a divenire testimonianza della nostra epoca.
Arte Fantastica, appunto, quella legata in modo particolare all'immaginario artistico più vistosamente spettacolare che in Bosch, in Brueghel, in Friedrich, in Turner, in Moreau, in Redon, in Rousseau ( Il Doganiere), in Max Ernst, in Paul Delveaux, in Savinio, in Fuchs, in De Chirico, in Magritte ed in Dalì ha trovato i massimi precursori.
La modernità della ricerca fantastica nell'arte contemporanea la troviamo in molti artisti, giovani e meno giovani, come i dieci proposti in questa rassegna che utilizzando, a volte, anche valori simbolici, indagano con materie diverse nel mondo magico del sogno e della fantasia.
Il risultato di tutto questo è un prodotto nel quale il mistero della materia si fa forma e colore sotto la spinta delle più strane e complesse pulsioni.
Dal 2 al 20 Febbraio 2002 con il seguente orario: Feriale 9,00 - 12,30 / 16,00 - 19,30 , chiuso Domenica e Lunedì.
Renzo Mezzacapo.
Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea
Via Leonardo da Vinci 7 57025 Piombino (LI)
Tel. 0565 221314