Questo autore, uno dei piu' significativi del panorama fotografico sloveno contemporaneo, si caratterizza per la capacita' evocativa che suscitano le sue immagini in chi le osserva. Senza essere documentative o descrittive, esse hanno la forza di generare sensazioni primordiali, piu' legate alla sfera del dolore e della sofferenza che ad altri sentimenti.
Sabato 16 agosto 2008, alle ore 18.30, presso gli spazi espositivi del Museo d’arte moderna “Ugo Carà” in via Roma 9 a Muggia (Trieste), verrà inaugurata una selezione dei lavori fotografici di Andrej PERKO.
Questo autore, uno dei più significativi del panorama fotografico sloveno contemporaneo, si caratterizza per la capacità evocativa che suscitano le sue immagini in chi le osserva. Senza essere documentative o descrittive, esse hanno la forza di generare sensazioni primordiali, più legate alla sfera del dolore e della sofferenza che ad altri sentimenti.
Andrej PERKO ci racconta dei fantasmi che lo hanno segnato fin da bambino attraverso i racconti di chi vi è stato testimone e lo hanno accompagnato per tutta la sua vita, fantasmi di eventi terribili che hanno determinato la sua creatività
Tracce di vita, tracce di emozioni, tracce di dolore e di morte sono i suoi soggetti: siano esse segni del tempo lasciati da quadri o crocefissi su vecchi muri, siano pietre corrose dagli anni e ricoperte poi lentamente dai muschi o siano vecchi alberi che sono stati involontari complici di sofferenze generate dall’uomo.
Egli ritrae le tracce della memoria che caratterizzano i luoghi attraverso i segni lasciati dallo scorrere lento del tempo, tempo che poi lentamente cancella quelle stesse tracce per portare a nuova vita questi luoghi di antiche sofferenze
La fotografia di Andrej PERKO è un altissimo grido di dolore e di denuncia nei confronti delle barbarie umane e delle guerre in generale, che si avvale di un magistrale stampa in bianco e nero che va a rafforzare il messaggio che l’Autore intende trasmetterci.
Questa mostra è curata da Adriano Perini per conto di Photo-Imago, e si avvale anche della collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Muggia e del CRAF di Lestans
La rassegna si inserisce nel programma PRACC (Progetto Arte Contemporanea Museo Carà) che l’Amministrazione Comunale ha varato già nel 2007 assieme alle associazioni culturali Photo-Imago, Gruppo 78 e Juliet e si avvale del supporto della Casa dell’Arte di Trieste, nonché del sostegno dell’Amministrazione Provinciale.
La mostra resterà visitabile sino a tutto il 25 agosto.
Inaugurazione Sabato 16 agosto 2008, alle ore 18.30
Museo d'Arte Moderna Ugo Cara'
Via Roma, 9 - Muggia (TS)
dal martedì al sabato 18.30/20.30
giovedì 10.00/12.00 e 18.30/20.30
domenica solo 18.30/20.30
ingresso libero