Melancolie Cinema, le(s) cinema(s). Mostra fotografica
Il regista svizzero Simon Edelstein, che ha di recente ultimato il suo lungometraggio Quelques jours avant la nuit, espone a Locarno e Ascona le sue fotografie di cinematografi scattate nel mondo intero nel corso di anni, viaggiando attraverso l’Europa, gli Stati Uniti e l’India.
Appassionato dell’universo cinema, una combinazione di arte e industria, con i suoi scatti Edelstein racconta la drastica scomparsa delle sale di proiezione popolari a favore delle nuove multisale dall’architettura "carente e anonima". "Ancora oggi" fa notare il regista, "alle sale cinematografiche non è riconosciuto un reale interesse architettonico. Gli esempi di conservazione coerenti sono rari, e rare, di conseguenza, sono le reazioni di indignazione di fronte a quest’ondata distruttrice". Le fotografie di Simon Edelstein rendono omaggio a questi "luoghi d’illusione, di poesia, di libertà e di creatività" e illustrano la nostalgia verso il loro eclettismo architettonico. "I cinema rientrano in larga parte nel patrimonio urbano: sopprimerli e sostituirli con dei complessi ubicati nelle periferie equivale a negare che il cinema è un luogo di sogno, ma anche di vita".
Al di là dell’aspetto estetico, le 160 fotografie esposte, suddivise in quattro categorie – cinema trasformati, cinema abbandonati, cinema in demolizione, cinema in attività – costituiscono una testimonianza delle realtà economiche e sociologiche chiamate in causa.
La mostra è articolata in due sedi:
dal 1° al 31 agosto 2008 – Centro Elisarion, Minusio, 15.30 - 19.30
e dal 1° al 16 agosto 2008 – Casa Serodine, Ascona, 15.30 - 19.30
Ingresso libero
Con il patrocinio di 59+1
e i Comuni di: Ascona, Brione s/Minusio, Brissago, Gordola, Locarno, Losone, Minusio, Muralto, Orselina, Ronco s/Ascona, Tenero.
Si ringraziano per la collaborazione:
il Museo comunale d’arte moderna di Ascona
e il Centro Elisarion di Minusio