L'esposizione presenta 5 immagini della serie Tila, dove l'artista gioca con lo spazio e il colore introducendo nelle fotografie, come elemento di disturbo, dei "buchi" colorati che appaiono ora a riprendere e svelare le geometrie nascoste, ora in opposizione alle stesse.
La galleria One Piece Art inaugura giovedì 2 ottobre a Roma in Vicolo Orti di Napoli
5 alle ore 19:00 la prima personale nella capitale del fotografo finlandese Pertti
Kekarainen dal titolo "Tila".
Pertti Kekarainen, nato nel 1965 ad Oulu - Finlandia, è tra i principali
rappresentanti della "Helsinki School", scuola di fotografia artistica
contemporanea, fondata nel 1995 da Timothy Persons. L'obiettivo e segno della scuola
è quello di rappresentare gli aspetti invisibili ma duraturi della realtà.
One Piece presenta 5 foto della serie "Tila" dove l'artista gioca con lo spazio e il
colore introducendo nelle fotografie, come elemento di disturbo, dei "buchi"
colorati che appaiono ora a riprendere e svelare le geometrie nascoste, ora in
opposizione alle stesse.
Le fotografie esposte sono stampate in scala 1:1 e nello spazio della galleria
creano la sensazione di ambienti situati dietro una superficie trasparente. Lo
spettatore si troverà disorientato da una sorta di filtro fatto di trasparenze,
immergendolo in un'atmosfera surreale, in cui ci si ritrova a cercare di vedere cosa
si cela al di là.
Il nucleo di queste eleganti ed eloquenti immagini non è la rappresentazione
mimetica del reale, ci sembrerà di scorgere delle curiose porte o finestre messe lì
quasi a farci notare spazi, volumi e prospettive che sono direttamente collegati
alla nostra consapevolezza interna.
Le immagini sono prodotte senza l'uso di tecniche digitali e realizzate unicamente
mediante lo sviluppo meccanico all'interno della fotocamera e non al di fuori. Le
immagini finali sorprendono per le macchie colorate che Kekarainen considera traccie
e ombre invisibili lasciate dalle luci, dalle persone e dagli oggetti all'interno
della sua fotocamera.
Tila
La parola finlandese tila ha una grande varietà di significati. La sua traduzione
letterale è "spazio", ma "posto" è altrettanto vicino al significato. Questa parola
abbraccia le molte denominazioni concrete di "posto" e "stanza" e altrettante
astratte nozioni di spazio, identificando sia spazi particolari sia la spazialità in
generale. Inoltre la si può tradurre con parole come stanza, stato, circostanza e
condizione. Una modulazione semantica che, andando da spazio e posto a condizione e
situazione, è particolarmente illuminante rispetto alle opere di Pertti Kekarainen.
Le opere della serie, infatti, rappresentano e rivedono differenti nozioni di
spazio, da quelle più specifiche di un luogo ad evocazioni più astratte. Ma ancora
di più queste opere, come tutte le opere di Kekarainen, aprono lo sguardo sulle
condizioni per vivere gli spazi. In una maniera ludica, ma tuttavia elegante ed
eloquente, esse pongono interrogativi su come noi viviamo e concepiamo lo spazio:
cosa succede se facciamo questo? Se filtriamo o alteriamo la vista in questo modo? O
piuttosto: come può essere costruita, alterata e manipolata la visione fotografica?
Quali immagini del mondo sono del mondo?
(dal testo di Jan-Erik Lundstrom. density TILA Series. Edizioni Photology)
Con il patrocinio dell'Ambasciata di Finlandia Roma
Inaugurazione giovedì 2 ottobre 2008 dalle ore 19
One Piece Contemporary Art
Vicolo Orto di Napoli, 5 - Roma
Orari: dal martedì al sabato dalle 15:30 alle 19:30
Ingresso libero