Giampiero Biasutti Arte Moderna e Contemporanea
Torino
via della Rocca, 6/B
011 8390690
WEB
Francesco Tabusso
dal 24/9/2008 al 30/10/2008
mar-sab 10,30-12,30; 15,30-19,30

Segnalato da

Galleria Giampiero Biasutti



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Francesco Tabusso



 
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24/9/2008

Francesco Tabusso

Giampiero Biasutti Arte Moderna e Contemporanea, Torino

Orto Botanico. "Pittore di realta', di natura, di sensazioni. Nei suoi paesaggi senti l'odore del vento, delle montagne, dell'erba. Il profumo dei fiori."


comunicato stampa

Francesco Tabusso è pittore di realtà, di natura, di sensazioni. Nei suoi paesaggi senti l’odore del vento, delle montagne, dell’erba. Il profumo dei fiori. Ricorda con nostalgia le camminate per l’amata Valle di Susa a cercar funghi, gli inverni a sciare fuori pista, le chiacchierate con i contadini ed i montanari degli alpeggi che ha ritratto spesso col loro cane, le mucche, i prodotti della malga.

Adesso che camminare gli è diventato difficile, Tabusso d’estate si rifugia nella sua casa rossa di Rubiana, a dipingere e disegnare quel che cresce nel grande giardino boscoso: anemoni, arnica, mughetti, campanule, ciclamini, gigli, crochi, nasturzi, narcisi, ranuncoli, ginestre. Timide margheritine e rose orgogliose, viole olezzanti e giaggioli alteri. E pigne, noci, ghiande, castagne, susine e mele, pere e pesche, nespole e nocciole. E ancora i funghi. Si vanta di averne raccolte ed assaggiate 93 specie diverse, dai nobili porcini agli umili prataioli, fino alle spugnole ed alle trombette dei morti.

Guardare Tabusso quando dipinge all’acquerello è uno spettacolo: prepara il foglio di carta di cotone con attenzione, vi traccia su qualche riga a matita per preparare la scena, poi accosta davanti a sé erbe e fiori scegliendoli per colore e consistenza: il giallo intenso del tarassaco coll’azzurro del miosotis, il rosso del ribes col viola delle prugne, l’arancio degli ovoli con il bruno bruciato dei ricci. Intinge il pennello nel barattolo dell’acqua, ne misura la quantità, lo asciuga un po’ sul velluto dei pantaloni e lo passa sui colori che non usa mai puri. Si avvicina al foglio con gli occhi acuti e quasi semichiusi, le labbra appena imbronciate nella tensione; muove il pennello sicuro, senza pentimenti, trasmettendo alle figure una carica di sensazioni ed emozioni straordinariamente intense. Riversandovi mille ricordi, distillati nel desiderio impossibile di poter ancora vagare per le balze della valle che aggiunge sullo sfondo a colori più tenui, come per un sogno svanito.

rancesco Tabusso è nato nel 1930. Allievo prediletto di Felice Casorati, è stato più volte invitato alla Biennale di Venezia, dove ha anche esposto in una sala personale, alle Quadriennali di Roma ed a tutte le più importanti manifestazioni nazionali ed internazionali. Innumerevoli le mostre in Italia, Russia, Francia ed Usa. La grande rassegna antologica a Torino alla Permanente del 2007 è stata visitata da quasi ventimila appassionati di un’arte senza tempo.

Inaugurazione 25 settembre 2008 ore 18,30

Galleria GIAMPIERO BIASUTTI - Arte Moderna e Contemporanea
via della Rocca , 6/B, Torino
Orario dal martedì al sabato, ore 10,30-12,30; 15,30-19,30
ingresso libero

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