Energenesi. Una natura profondamente innaturale e creativa alla quale rapportarsi integralmente, con tutto il proprio essere e il proprio fare artistico. Nelle forme di Meggiato e nelle figure di Toffoletti la materia naturale, organica e vegetale, non e' rappresentata, ma rivissuta a partire dal gesto.
Il titolo della mostra, Energenesi (fusione dei due termini «energia» e «genesi»), fa segno verso una pratica dell’arte contemporanea che riconquisti un ruolo propositivo, in grado di rigenerare l’esperienza estetica sottraendosi alle opposizioni assodate e paralizzanti come figurazione/astrazione, o tradizione/innovazione.
L’esigenza di svincolarsi dalla logica del puro shock visivo e della provocazione sterile ha condotto Pier Toffoletti e Gianfranco Meggiato a confrontarsi tra loro, e ad affinare ciascuno la propria scrittura pittorica e plastica attraverso il confronto con la natura. Una natura mai riprodotta, né ridotta a puro soggetto, ma piuttosto una natura profondamente innaturale – e perciò creativa – alla quale rapportarsi integralmente, con tutto il proprio essere e il proprio fare artistico, ovvero in primo luogo le capacità manuali e tecniche.
Nelle forme di Meggiato e nelle figure di Toffoletti la materia naturale, organica e vegetale, non è rappresentata, bensì rivissuta a partire dal gesto: così la luce, i rami, le foglie, il fermento delle cellule, si tramutano in tracce dalla parvenza astratta ed evocativa.
Per informazioni:
Gianfranco Meggiato Art Galleries
luca@gianfrancomeggiato.com
Inaugurazione 2 ottobre dalle ore 18
Palazzo del Senato
via Senato 10, Milano
orari: lunedì - giovedì dalle 10 alle 18, venerdì e sabato dalle 10 alle 14.
ingresso libero