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3/10/2008

Pierantonio Volpini

Museo Cividini, Bergamo

Il progetto che lo scultore Pierantonio Volpini presenterà come evento incluso nella Giornata del Contemporaneo organizzato dalla Associazione AMACI nello spazio del Museo Cividini, presso l’Antica Zecca di Bergamo in Città Alta, consiste nel creare un luogo dove la scultura è interpretazione di idee, ricerca e comunicazione. Ogni pensiero tridimensionale, secondo Pierantonio Volpini, quando prende forma diventa scultura. Anche se si esprime oltre i canoni della classicità, l’artista in realtà crea e modella un pensiero con i materiali più diversi, raggiungendo molto spesso risultati unici.

Per Volpini ogni oggetto a tre dimensioni può essere una scultura se riesce a trasmettere la propria visione della vita, il proprio percorso artistico e spirituale. Scultura non è solamente statuaria di grandi o piccoli dimensioni, ma un universo di oggetti creati con i materiali più diversi e le forme più originali. Pierantonio Volpini considera “scultura” ogni pensiero che si concretizza con qualsiasi materiale, bronzo, marmo, legno, creta, gesso, carta, cibo, sia che siano originali, copie, multipli o riduzioni, sia che si tratti di gioielli, oggetti di design o libri d’artista. La scultura è un universo di materia eterogenea che prende vita dalle mani, dagli scalpelli, che prende vita nei forni, nei crogioli e dalla produzione industriale e non a caso la GAMeC presenterà il primo ottobre in una mostra di valore internazionale il lavoro del progettista Pio Manzù .

Il progetto di un “Museo della Piccola Scultura” ha come obiettivo l’uso di uno spazio che è già unico, essendo nella parte più antica della ex Zecca di Bergamo dove si batteva il Pergamino e sede da anni di una gipsoteca, trasformandolo in una vera e propria fucina dell’arte della scultura e di aggregazione culturale. Questa mostra sarà la pietra angolare su cui poggerà la futura attività del Museo Cividini. La mostra-progetto che verrà inaugurata sabato 4 ottobre 2008 alle ore 18.00 è articolata in diverse sezioni-prototipo

- una zona dedicata alla presentazione di alcuni artisti che hanno lasciato tracce tangibili nella storia dell’arte contemporanea, tra cui Fontana, Boccioni, Pomodoro, Scanavino, De Lucchi, Marchese, Munari e altri artisti contemporanei, sezione dove sarà possibile ammirare anche alcune opere di artisti contemporanei;
- una sezione didattica che corre parallela alle opere degli artisti presentati, dove è possibile ripercorrere la storia della scultura contemporanea attraverso pannelli esplicativi con biografie, fotografie, libri, oggetti e supporti audiovisivi;

- una sezione riservata ai libri d’artista, opere uniche o a tiratura limitata con particolare riguardo ad una piccola casa editrice bergamasca che da decenni produce libri di e con artisti contemporanei;
- una sezione laboratorio-studio, dove sono illustrate le fasi per la creazione di una scultura, dalla modellazione all’opera finita, sezione che sarà messa a disposizione di scolaresche e artisti in pectore per capire, sperimentare o solo conoscere il processo creativo, dalla modellazione alla fusione;
- una sezione con una selezione della produzione della gipsoteca che da oltre 20 anni diffonde le sue opere nel mondo.

In occasione dell’inaugurazione della mostra-progetto, Pierantonio Volpini, partendo dal modello in gesso della sua scultura I Dioscuri, illustrerà come si realizza una piccola scultura che diventerà un anello, un gioiello d’artista, e mostrerà i vari passaggi della lavorazione dalla materia prima alla scultura finita. L’artista interagirà con i visitatori durante la durata della mostra, che si concluderà sabato 18 ottobre 2008. Questo evento darà la possibilità ai cittadini di Bergamo di avvicinarsi al mondo dell’arte toccandolo con mano e partecipando alla progettazione del nuovo corso del Museo Cividini, con il desiderio di rappresentare la vivacità culturale di Bergamo ai molti turisti che visitano la città.

Museo Cividini
via Donizetti, 18/A - Bergamo
Orario: 15-19

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