Giorgio Vasari
Perino del Vaga
Cavalier d'Arpino
Annibale Carracci
Guercino
Salvator Rosa
Bartolomeo Pinelli
Giovanni Volpato
Ursula Verena Fischer Pace
Il museo romano espone quattro secoli di disegni italiani provenienti dalle collezioni della Klassik Stiftung Weimar. In mostra opere grafiche di Giorgio Vasari, Perino del Vaga, il Cavalier d'Arpino, Annibale Carracci, Guercino, Salvator Rosa, Bartolomeo Pinelli, Giovanni Volpato. A cura di Ursula Verena Fischer Pace.
a cura di Ursula Verena Fischer Pace
Giorgio Vasari, Perino del Vaga, il Cavalier d’Arpino, Annibale Carracci, Guercino, Salvator Rosa, Bartolomeo Pinelli, Giovanni Volpato... grandi maestri italiani ritornano a Casa (di Goethe): dal 15 ottobre 2008 al 18 gennaio 2009 il museo romano espone quattro secoli di disegni italiani provenienti dalle collezioni della Klassik Stiftung Weimar.
Nella fase iniziale fu proprio Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832) e il suo braccio destro per le questioni d’arte Johann Heinrich Meyer (1760-1832) ad acquisire nuove opere per la collezione del Duca. Ritratti, paesaggi, vedute, capricci, soggetti storici, letterari e popolari – per la prima volta si allestisce ora in Italia una mostra con 55 disegni della collezione „italiana“ dell’ex Museo Granducale di Weimar, raccolta che comprende ca. mille fogli.
Con la mostra romana molti fogli (ad es. di Lombardelli, Nebbia, Mola, Chiari e Rusconi) ritornano al luogo dove sono stati creati e il rapporto con la città eterna è stato un criterio importante per la scelta dei lavori. In mostra un disegno preliminare del Cavalier d’Arpino che raffigura la storia della fondazione di Roma, per l’ affresco nel Palazzo dei Conservatori, sotto il quale furono firmati nel 1957 i “Trattati di Roma” per la fondazione dell’Unione Europea. Ancora Roma nel disegno “L’apoteosi di Romolo” di Domenico Maria Canuti, che si riferisce a una figura dell’affresco del cosiddetto Camerone di Palazzo Altieri.
La storia delle collezioni grafiche dell’ex museo Ducale di Weimar (oggi Graphische Sammlung der Klassik Stiftung Weimar) comincia attorno al 1775. Nel corso dei secoli le collezioni sono state arricchite da importanti acquisizioni e donazioni. Prima della seconda guerra mondiale erano considerate tra le più importanti raccolte tedesche di grandi maestri. Durante il periodo della DDR la collezione dei disegni italiani cadde in oblio, ma nel 1999, in occasione del 250º anniversario della nascita di Goethe e di “Weimar Capitale europea della Cultura” ebbe inizio il vaglio dei disegni.
La storica dell’arte e curatrice della mostra romana Ursula Verena Fischer Pace ha anche pubblicato un catalogo generale che renderà nota la collezione a livello internazionale, e servirà a gettare le basi per un ulteriore studio dei disegni italiani a Weimar.
Inaugurazione: Venerdì 10 ottobre, ore 19.30
Casa di Goethe
Via del Corso 18 Roma
10.00 - 18.00. chiuso il lunedì
Ingresso € 4,00, ridotto € 3,00