Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea
Nicola Console, con un uso insolito della grafite, esplora piani e dimensioni antropomorfe congiungendole a volte con proiezioni video; Marco Giovani indaga con una fotografia dai connotati alieni il concetto del "celato, ri-velato, dell'ignoto". Le carte di Nicola Villa, invece, sono piene di urbani attimi quotidiani sospesi nell'attesa del comunicare.
La galleria Mimmo Scognamiglio ArteContemporanea apre la stagione espositiva nella sede di Napoli con una mostra di tre artisti, lasciando venire l’avventura, e consolidando così, in maggior misura, la sua vocazione esploratrice verso i nuovi talenti della scena italiana e non solo. Nicola Console, Marco Giovani e Nicola Villa vanno a caratterizzare lo spazio delle sale in maniera disuguale e con mezzi altrettanto diversi.
Particolare il lavoro di Console che con un uso insolito della grafite esplora piani e dimensioni antropomorfe congiungendole a volte con proiezioni video; Giovani indaga con una fotografia dai connotati alieni il concetto del “celato, ri-velato, dell’ignoto”. Le carte di Villa, invece, sono piene di urbani attimi quotidiani sospesi nell’attesa del comunicare.
Nicola Console (!969, Palermo) vive e lavora a Milano. Il suo lavoro è incentrato sul disegno e sulle sue variabili. Dedica parte della sua ricerca anche ad attività di progettazione e realizzazione scenografica per il teatro e per il cinema. Tra le ultime esperienze: “Drawing out 1” Galleria Biagiotti, Firenze; “Drawings in action”, Museo Pecci, Prato; scene, disegni e animazioni dello spettacolo “La Caccia” con Luigi Lo Cascio.
Marco Giovani (1964, Pavullo) vive e lavora a Formigine (Mo). Nell’ultima produzione adopera il mezzo fotografico per esplorare il fenomeno dell’ignoto nel tentativo di scoprire e “mettere in discussione l’identità, la capacità percettiva dell’uomo”. Ha esposto al PAN nella mostra “Eroi! Come noi?” curata da J. Draganovic; “Crossover” Perini Art Gallery, Milano; a partecipato nel 2004 a “Anteprima, La Quadriennale di Roma” tenutasi a Torino.
Nicola Villa (1976, Lecco) vive e lavora a Genova. Attraverso un approccio scientifico/sensoriale il lavoro di Villa si concentra sulle persone e gli spazi dove vivono con un linguaggio tra narrativo e documentaristico. Recentemente ha tenuto una personale a Londra negli spazi Moretti Fine Art; “Container art” a Genova. Nel 2007 ha partecipato alla “Biennale Giovani” di Monza ed è stato tra i vincitori del Premio Celeste.
Opening: 17 ottobre 2008 h 19
Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea
via Mariano d'Ayala 6 - Napoli
Orario: lunedì- venerdì 10.30 – 13.30 e 15.30 – 19
Ingresso libero