Fluon Capriccio. L'artista si rapporta con un passato a tratti prossimo ed a tratti remoto rileggendolo in maniera ironica, raccogliendo e reinterpretando tanto l'eredita' di Marcel Duchamp e della pop art quanto quella della tradizione artistica italiana.
a cura di Igor Zanti
La Zaion Gallery di Biella è lieta di presentare Fluon Capriccio, la nuova mostra personale di Andy
Andy, al secolo Andrea Fumagalli, conosciuto dal grande pubblico come uno dei componenti, insieme a Morgan, della band dei Bluvertigo da sempre si è diviso tra la sua attività di musicista e quella di artista figurativo.
L’idea di questa mostra, intitolata Fluon Capriccio, è nata osservando i codici espressivi utilizzati dall’artista nella realizzazione delle sue opere. Tali opere, per quanto siano profondamente contemporanee e si scorga una evidente e dichiarata influenza degli spunti derivanti dalla cultura new pop, denunciano un accento che riporta alla memoria la pittura antica, la cultura del XVI e XVII secolo. E’ riscontrabile nei lavori di grandi dimensioni una monumentalità che si ricollega alle pale d’altare della tradizione rinascimentale, e una ricerca iconografica e compositiva che si rifà direttamente al concetto di capriccio nell’arte. Per capriccio, nelle arti figurative, si intende una composizione dove elementi immaginari vengono avvicinati a elementi reali per dare vita a raffigurazioni che, pur essendo plausibili, sono un frutto della fantasia e della creatività dell’artista. In questo senso Andy propone un riedizione di questo concetto sfasando oltre che la realtà dei soggetti ritratti, anche i rapporti dimensionali. Si nota infatti una ricerca di diversi piani e di diversi punti di vista che conferiscono alle opere una sensazione di spaesamento psichedelico.
Andy si rapporta con un passato a tratti prossimo ed a tratti remoto rileggendolo in maniera ironica, raccogliendo e reinterpretando tanto l’eredità di Marcel Duchamp e della pop art quanto quella della tradizione artistica italiana
Questa mostra dimostra appieno che il nostro artista, in questi anni di ricerca e sperimentazione, ha raggiunto una compiuta maturità artistica che gli permette di presentarsi, sulla scena internazionale, come una delle figure più interessanti e curiose dell’arte contemporanea italiana
In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo con testi critici a cura di Igor Zanti.
Si ringrazia TOOLATE per aver reso possibile la realizzazione di questo evento.
18 ottobre -21 novembre 2008
Inaugurazione Sabato 18 novembre 2008 dalle 18 alle 23
Galleria Zaion
Salita di Riva 3 (Lanificio Pria) - Biella
Orari galleria: da mercoledì a venerdì 16,30 - 19,30 o su appuntamento
Ingresso libero