I manifesti, scelti dagli stessi grafici come rappresentativi del lavoro svolto durante la loro professione, hanno temi che dimostrano come il lavoro del grafico interagisca, da protagonista, con la societa' che rappresenta.
Il manifesto è stato per lungo tempo lo strumento principe della comunicazione visiva, mezzo d’informazione non solo pubblicitaria, ma preposto alla funzione estetico-educativa a largo raggio. Tutti possono apprezzare il valore artistico di un manifesto portatore di messaggi progettati nel rispetto della qualità.
La percezione dell’informazione trasmessa da un manifesto deve essere veloce, capace di emozionare e farsi notare anche dall’osservatore distratto.
Purtroppo questo mezzo di comunicazione, soprattutto in Italia, sta lasciando il suo ruolo per essere preferito a forme meno impegnative, senza che ci si renda conto che stiamo perdendo un modo
di relazionarci che muove i suoi primi passi dalla storia dell’arte e che ha contribuito a formare un gusto al bello di vera divulgazione popolare.
SBLU_spazioalbello ospita una raccolta di manifesti creati da grafici di età compresa tra i 40 e i 65 anni definiti GHOST GENERATION (generazione fantasma) perché, nonostante siano gli unici professionisti capaci di muoversi tra due mondi progettuali differenti, quello della grafica tradizionale e quello della grafica computerizzata, non sono considerati generazione di riferimento.
I manifesti, scelti dagli stessi grafici come rappresentativi del lavoro svolto durante la loro professione, hanno temi culturali o sociali a dimostrazione di come il lavoro del grafico interagisca, da protagonista, con la società che rappresenta.
Con questa iniziativa si desidera avviare una serie di mostre collettive dedicate al visual design per coinvolgere un pubblico il più differenziato possibile e far conoscere il progetto grafico anche ai non addetti ai lavori.
Sblu spazioalbello
via Antonio Cecchi, 8 - Milano
Dal lunedì al venerdì dalle 18,00 alle 20,00, sabato e altri orari su appuntamento
Ingresso libero