La mutazione italiana intorno al 1978. Film, spettacoli, musiche, fotografie e incontri: voci diverse per raccontare un passaggio epocale a 30 anni dal sequestro Moro e dalla Legge Basaglia. L'Associazione Culturale Franti - Nisi Masa torna ad occuparsi di uno dei momenti piu' drammatici, controversi e densi di significato della storia italiana. Quella manciata di anni che stravolsero per sempre la fisionomia del nostro paese sono raccontati in una rassegna multidisciplinare.
“Cinema, teatro civile, reading, incontri e una mostra fotografica per raccontare un passaggio epocale a trent’anni dal sequestro Moro e dalla Legge Basaglia"
da un'idea di
Sebastiano Pucciarelli, Vittorio Sclaverani e Laura D'Amore
in collaborazione con
Museo Nazionale del Cinema – Fondazione Maria Adriana Prolo e Associazione Museo Nazionale del Cinema
L’Associazione Culturale Franti – Nisi Masa anche quest’anno con Settanta Ottanta - la mutazione italiana intorno al 1978, torna ad occuparsi di uno dei momenti più drammatici, controversi e densi di significato della storia italiana. Quella manciata di anni che stravolsero per sempre la fisionomia del nostro paese saranno raccontati grazie ad una rassegna multidisciplinare; cinema, teatro, reading, una mostra fotografica e incontri con chi ha raccontato quell’epoca, per cercare di decifrare un periodo storico affascinante e terribile, un’epoca difficilmente comprensibile, soprattutto per le generazioni più giovani.
La cifra distintiva che ha contraddistinto quegli anni è stata la particolare commistione fra impegno sociale, spinta ideologica ed una costante e palbabile violenza quotidiana. In Italia se n’è molto scritto, parlato e discusso, soprattutto lo scorso anno in occasione del trentennale 1977/2007; la creatività e la rabbia dei moti studenteschi, la deriva ideologica e l’esplosione della lotta armata, la nascita delle tv e radio libere, il boom dell’eroina, infine la crisi dell’impegno e l’adeguamento a diversi modelli di vita.
In questo contesto di rievocazioni e processi alla storia, Franti – Nisi Masa con SettantaOttanta vuole spostare l’angolo d’osservazione, mettendo sotto la lente d’ingrandimento non gli epifenomeni di quegli anni ma ciò che è sotteso a questi accadimenti, la dimensione di una vera e propria metamorfosi antropologica e sociale.
CINEMA - 22/24 Ottobre
Tre giornate di cinema per tre stringhe tematiche e una sonorizzazione originale per un film esilarante
22 ottobre – ‘Basaglia da slegare’ - Cinema Massimo – sala3
II Disagio Mentale, la Legge Basaglia compie trenta anni; proiezioni, dibattiti, e riflessioni con gli autori. Nella serata verrà proiettata la versione integrale e poco conosciuta di Matti da slegare (1975) di Marco Bellocchio, Silvano Agosti, Sandro Petraglia e Stefano Rulli.
23 ottobre – ‘Chi ci ha visti morire? Omaggio ad Aldo lado’ - Cinema Massimo – sala3
L’Italia, raccontata dal cinema di genere di Aldo Lado che sarà ospite dell’evento, regista conosciuto anche con lo pseudonimo di George B. Lewis; gialli psicologici, thriller, melodrammi a tinte violente, atmosfere cupe, commedie velatamente erotiche, queste le tante facce del cinema di Lado, uno sguardo diretto e popolare su una società fotografata in un momento di forte crisi e trasformazione
24 ottobre – ‘Memento Moro’ - Cinema Massimo – sala3
1978/2008 gli anni più cupi del terrorismo, raccontati a un trentennio dal rapimento di Aldo Moro; proiezioni, incontri e dibattiti con gli autori e alcuni dei protagonisti dell’epoca
5 novembre – Mr. West “suonato” - Cinema Fratelli Marx
Stefano Giaccone, uno dei più significativi musicisti della scena indipendente musicale italiana, tra i fondatori dei FRANTI, forse il più importante gruppo underground degli anni ottanta in Italia, sonorizzerà dal vivo, in compagnia di Dylan Fowler e Max Brizio l’esilarante commedia ‘bolscevica’ Le straordinarie avventure di Mr. West nel paese dei bolscevichi (1924) di Lev Kulesov
INCONTRI - 29 Ottobre e 5 Novembre – Circolo dei Lettori
29 Ottobre
“La vita ai tempi della P38 - Vivere ogni giorno tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta: video, racconti, testimonianze” per cercare di capire, conoscere e ricostruire l'atmosfera che si respirava a cavallo di due decadi in un momento di libera discussione e confronto, sulle abitudini, le convenzioni, gli oggetti e le liturgie - di cui era rivestita la vita quotidiana in quei difficili anni. Interverranno Giorgio Vasta, Italo Moscati, Luca Rastello e Fabio Cleto. Le parole saranno accompagnate da immagini, tra cui brevi spezzoni del documentario “Il paese mancato” di Italo Moscati, e alcuni filmati in formato super8 del 1978 selezionati per l’occasione dall’associazione Superottimisti
5 Novembre
“Non basta la Rai - Le nuove forme di espressione e di informazione negli anni Settanta"
Peppino Ortoleva, Salvo Vitale, compagno di Peppino Impastato nell’avventura di Radio Aut, Mario Salomone, membro del Bollettino di Informazione Democratica, ed altri testimoni e giornalisti dell’epoca per parlare dell’esplosivo fenomeno della controinformazione e delle radio e tv libere che negli anni settanta crearono un vero e proprio sistema di comunicazione parallelo e indipendente al monopolio RAI
TEATRO CIVILE
21 ottobre – Teatro Vittoria
La Compagnia Mana Chuma Teatro di Reggio Calabria presenta in anteprima a Torino “70VolteSud” spettacolo ispirato ai moti di Reggio Calabria del 1970 e alle pagine spesso dimenticate della contestazione e dell’eversione nel Mezzogiorno italiano
MOSTRA FOTOGRAFICA
21 ottobre/7 novembre – ‘Lottavano così come si gioca” - Cortile del Rettorato
Le feste di Radio Alice, l’università occupata, la morte di Francesco Lo Russo, gli scontri, le barricate, le assemblee, i muri colorati…questi gli scatti di Enrico Scuro, fotografo bolognese, testimone attento e partecipe della rivoluzione che investì Bologna e il suo giovane popolo studentesco
READING MUSICALE
6 novembre – Cafè Liber
Stefano Giaccone presenterà una versione ‘speciale’ del reading musicale "Solo vecchia brace, voci nel tempo a Torino", un vero e proprio concerto popolare per voce e musica. Uno sguardo “politico e poetico” su trasformazioni industriali della metropoli torinese, la sua mutevole composizione sociale, il perdurare di un senso profondo di legame solidale: ma anche il cammino comune, inestricabile tra generazioni di lavoratori, compagni di oggi e ieri, tra musicisti e letterati Torinesi. Uno spettacolo ricco di cinema che ha il suo centro nel capolavoro Le amiche (1955) di Michelangelo Antonioni e che ricorda tutti quei protagonisti del cinema torinese, in particolare un giovane Pier Milanese, che parteciparono all’esperienza collettiva ripresa nel film Rock contro il nucleare (1984) – proposto durante la prima edizione di Settanta Ottanta.
Coordinamento Generale
Simone Fenoil
Maddalena Longhi
Sebastiano Pucciarelli
Vittorio Sclaverani
Mostra fotografica
Maddalena Longhi
Teatro civile
Giorgia Bonfante
Francesca Saraullo
Cinema
Andrea Mattaccheo
Sebastiano Pucciarelli
Vittorio Sclaverani
Incontri
Simone Fenoil
Marta Musso
Reading musicale
Sebastiano Pucciarelli
Coordinamento logistico
Laura D’Amore
Ufficio Stampa
Emanuela Currao - 338 8216292 / Giulia Gaiato - 346 5606493 stampa@frantinisimasa.it
LUOGHI:
Cortile del Rettorato - Università di Torino
via Po 17
Teatro Vittoria
via Gramsci 4
Cinema Massimo - sala 3
via Verdi 18
Circolo dei LettorI
via Bogino 9
Cinema Fratelli Marx - sala Groucho
corso Belgio 53
Cafè Liber
corso Vercelli 2 (ang Lungo Dora Napoli)