Aerial being e' una mostra che quasi non c'e': manichini gonfiabili completamente trasparenti, fluttuano nell'immacolato ambiente della galleria, imprendibili per uno sguardo lanciato di sfuggita, si rivelano solo allo spettatore attento che scruta e volge gli occhi verso l'alto.
Yashuiro Suzuki torna alla Ierimonti Gallery.
Dopo “Micro-Macro” la personale che nel 2003 lo ha introdotto al pubblico italiano, questa nuova mostra “fa il punto della situazione” sulla carriera di questo artista che, giovanissimo, si e' imposto sulla scena internazionale.
Aerial Being e' una mostra che quasi non c'e': manichini gonfiabili completamente trasparenti, fluttuano nell'immacolato ambiente della galleria, imprendibili per uno sguardo lanciato di sfuggita, si rivelano solo allo spettatore attento che scruta e volge gli occhi verso l'alto.
Leggerezza, inconsistenza, non-essere, un collocarsi in mezzo fra il concreto e l'immaginario; più che una rappresentazione della realtà, una fuga da essa, un rendersi invisibile e inafferrabile, illusorio e assente.
Sulla stessa linea di invisibilità e assenza si collocano anche le piccole sculture esibite nella seconda sala, opere che testimoniano anche la meticolosità dell'artista e la sua versatilità dote che gli permette di usare in modo disinvolto sia mezzi digitali che le arti plastiche.
Yasuhiro Suzuki a soli trent'anni vanta un curriculum internazionale piuttosto fitto e una presenza costante in manifestazioni che svelano la sua predisposizione al lavoro interdisciplinare. Lo abbiamo visto giovanissimo al PS1, ad Ars Electronic, negli showroom di design in Giappone e non da ultimo all'edizione 2008 della Biennale di Siviglia.
Anteprima Stampa: 23 ottobre 2008 ore 18 sarà presente l’artista
Inaugurazione: 23 ottobre 2008 ore 19
Ierimonti Gallery
Via G. Modena, 15 - 20129 Milano
Orari: lunedì – venerdì 10.30 - 13.30 / 15.00 - 18.30; sabato su appuntamento; domenica chiuso
Ingresso libero