Astratto Metropolitano. In mostra le opere che l'artista ha realizzato nell'ultimo periodo della sua produzione. I lavori proposti sembrano scatti notturni, attraversati da una luce rapida ed intensa, da un flash che David ha saputo creare con una pennellata rapida e con una intensa gestualita'.
a cura di Alessandra Redaelli
Saranno esposte le opere che Domenico David, docente di pittura dell'Accademia di Brera, ha realizzato nell'ultimo periodo della sua produzione artistica. I lavori proposti sembrano scatti notturni, attraversati da una luce rapida ed intensa, da un “flash” che David ha saputo creare con una pennellata rapida e con una intensa gestualità.
Gli elementi nei quadri di David si invertono: il soggetto, quasi sempre una forma geometrica, abbandona il centro della scena e la luce che lo illumina ne diventa il fulcro.
Scrive Alessandra Redaelli nel catalogo:
“Una strada scura che si perde all’orizzonte. Un cielo impenetrabile. Di un nero così profondo da diventare cappa, coperchio, verrebbe da dire. Tra buio e buio, simile a un’apparizione, un edificio materializzato dalla luce. Forse, un edificio. Perché in realtà è la nostra immaginazione a fare di quel parallelepipedo un’architettura creata dall’uomo, la vuole il nostro cervello, sempre ansioso di trovare risposte razionali e tranquillizzanti”.
“Un moderno romantico che attribuisce enorme importanza all’istinto e all’emozione. Un astrattista nell’anima che coltiva la non comune abilità di filtrare il reale per restituirlo come partitura di luci e di ombre. Un compositore capace di dosare il colore con mani leggerissime, come un archetto sapiente che sfiora le corde di un violino, senza sbavature né eccessi, senza una sola nota stonata, lasciando ogni volta lo spettatore in uno stato d’animo sospeso e sognante, in bilico tra riconoscimento e fantasia, tra ricordo seppellito nella coscienza e premonizione”, aggiunge Redaelli.
Una mostra piacevole che appaga lo sguardo e l'animo di coloro che sanno non solo guardare ma soprattutto osservare.
Inaugurazione Venerdì 24 ottobre 2008, alle ore 19
VULCANO ARTE
Via Matteotti, 37 Caivano (Na)
Orari: lunedì-venerdì ore 17:30-20
Sabato su appuntamento
ingresso libero