calendario eventi  :: 

X

26/10/2008

Giocando con Bruno Munari

Cosecasa, Roma

La mostra di Bruno Munari nasce perché fin dal 1978, anno del primo incontro della titolare del negozio Cosecasa Stefania del Balzo con Bruno Munari, il punto vendita voleva essere un luogo dove presentare non solo le produzioni ma soprattutto le idee di Munari, oltre anche a tutta una serie di oggetti ed arredi di buon design scandinavo e italiano. In seguito a quel primo incontro nacque una collaborazione ed una grande amicizia tra Bruno Munari e Stefania del Balzo, durata ben 20 anni, tanto che l’artista partecipò alla scelta del nome, alla realizzazione della facciata, del biglietto da visita e della carta da pacchi del negozio.

In 50 mq di esposizione si potranno ammirare gli oggetti che rappresentano tutta la produzione di Munari. Egli stesso spinse Stefania del Balzo a realizzare nel suo negozio il “più piccolo museo di design del mondo”.

Tra gli oggetti che la mostra “Giocando con Bruno Munari” presso gli spazi di Cosecasa espone al pubblico, i pezzi più significativi sono:
La divanetta, struttura pieghevole in tondino d’acciaio che “preferisce stare in giardino o in terrazza”
Flexy, scultura mobile già esposta in occasione della mostra “Linee della ricerca artistica in italia 1960-1990” a Palazzo delle Esposizioni a Roma

Il manifesto della Flexy che introduceva la mostra.
Abitacolo, o “la casa nella casa” come Munari stesso lo chiamava, un arredo che serve per sfruttare veramente lo spazio abitativo, progettato e costruito pensando ai giovani e a tutte le categorie di persone che di solito sono trascurati dai designer.
Poliscopio, oggetto di metacrilato trasparente incolore progettato con 4 angoli. Appoggiato su qualsiasi superficie che abbia dei segni o delle immagini, la sua proprietà è quella di mostrare dei giochi ottici geometrici e facendolo scivolare sul piano si possono vedere tutte le trasformazioni delle immagini.
Biplano, un piccolo semplice carrello, una struttura pieghevole d’acciaio e piani in cristallo, col massimo delle capacità di servizio e il minimo ingombro.
Vademecum a cinque piani e vademecum a tre piani, sono strutture portanti pluriuso in acciaio cromato e verniciato che possono contenere moltissimi libri grazie all’intelligente modo di disposizione sulle mensole. Occupa poco spazio e quasi scompare quando è vuoto.
Tavolo mutevole, struttura che si può usare come supporto per un tavolo tondo, quadrato o rettangolare. La versatilità della struttura permette di inventare forme ed usi diversi. Se non serve più si piega e scompare.
Libreria cromata, prodotta in filo di acciaio, a tre o cinque ripiani cromati, è una creazione in cui Bruno Munari ha trasformato la forza di gravità in elemento strutturale.
Polariscop, oggetto che favorisce la conoscenza della luce polarizzata, un nuovo mezzo di sperimentazione visiva.
Tessuti “la regola e il caso”, tessuti stampati per arredamento.
Xerografie originali realizzate con l’uso delle macchine rancxerox.
Ciotole Maldive porta frutta e porta pane in alpacca.

Nell'ambito delle manifestazioni con cui la città di Roma ricorda e soprattutto festeggia Bruno Munari nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della sua nascita.

Cosecasa
via Ruggero Giovannelli, 5 (largo A. Ponchielli) Roma
Da domenica e lunedì mattina chiuso; lunedì dalle ore 15.30 alle ore 19.30;
da martedì a sabato dalle ore 10.00 alle 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30

stampa

permanent link