Sonia Andreani
Pietro Bielli
Gianni Cestari
Gianni Deserri
Alfredo Filippini
Gianfranco Goberti
Pietro Lenzini
Ernesto Gennaro Solferino
Antonio Torresi
Sergio Zanni
Lucio Scardino
Lavori di artisti attivi nell'ambito del figurativo, con tangenze anacroniste, citazioniste, pop, transavanguardiste. Interpretazioni ironiche e colte realizzate con i media piu' vari a conferma dell'importanza simbolica del Santo anche ai giorni nostri. A cura di Lucio Scardino.
A cura di Lucio Scardino
La mostra Sebastiano tra sacro e profano è in programma a Bondeno (Fe) presso la Pinacoteca “G.. Cattabriga” in Piazza Garibaldi a Bondeno, dall’1 al 30 novembre 2008.
Sono esposti lavori di artisti attivi nell'ambito del figurativo, con tangenze anacroniste, citazioniste, pop, transavanguardiste.
Si parte da un grande disegno di Alfredo Filippini, collegabile al “classicismo” di Annigoni, per giungere al suasivo trittico fotografato su pvc banner di Sonia Andreani. Nel mezzo opere di Sergio Zanni, Gianni Deserri, Ernesto Gennaro Solferino, Pietro Bielli, nonché l'ironica reinterpretazione di Gianfranco Goberti del perizoma che compare nel celeberrimo quadro dedicato al Santo da Antonello da Messina.
Sensuale e neo-barocca la figura del martire presentata da Pietro Lenzini, pregna di echi colti quella di Gianni Cestari, fascinosamente illustrativa l'altra di Antonio Torresi: qui, in primo piano, ecco Sebastiano trafitto e legato, ripreso come se si trattasse di un reliquiario a busto eseguito da un pittore d'epoca dannunziana.
A conferma dell'importanza del Santo anche ai giorni nostri è la circostanza che una delle opere più significative esposta alla quadriennale di Roma è il “San Sebastiano – La cura” (tecnica mista) del 2008 di Danilo Fiorucci.
La mostra è in collaborazione con la Galleria d'Arte Moderna Contemporanea Monica Benini di Ferrara
Immagine: Sonia Andreani, San Seabstiano, trittico, foto su PVC, cm.250x240
Inaugurazione sabato 1 novembre ore 17.00
Pinacoteca G. Cattabriga
Piazza Garibaldi Bondeno (Fe)
Sabato e Domenica 15.00-18.30
Ingresso libero