Assessorato alle Politiche Culturali
La nuova territorialita' è il titolo della mostra che si inaugura oggi alle ore 17,30. L’esposizione propone al pubblico una vasta ed articolata produzione di disegni, quadri, opere tridimensionali con particolare riferimento ad alcune recenti tematiche che l’autore ha sviluppato con mezzi diversi. “La nuova territorialità †: sviluppata attraverso la percezione riferita alla riconoscibilita' dei valori locali (genius loci) la lettura della modificazione dei territori (pulizia etnica) e la frantumazione dei territori.
Con questa mostra la Provincia di Perugia, Assessorato alle Politiche Culturali, dà il via al programma, articolato in più stagioni espositive, dell’Atlante ragionato di “Arte italiana†che vuole ricostruire –come afferma l’assessore Silvano Ricci- “mappe, fornite di precisi strumenti di orientamento, dei “territori†dell’arte italiana del secondo Novecento. Navigazione o percorso a terra, il programma dell’â€Atlante†prevede soste e punti di arrivo (le mostre vere e proprie) che, al loro interno, ripetono e riarticolano la complessità interterritoriale dell’intero progettoâ€.
Per molti versi, LA PIETRA è fra gli artisti più adeguati a dare il senso dell’operazione “Atlanteâ€, ideata da Ettore Sordini.
L’esposizione che la Provincia di Perugia dedica a Ugo LA PIETRA propone al pubblico una vasta ed articolata produzione di disegni, quadri, opere tridimensionali con particolare riferimento ad alcune recenti tematiche che l’autore ha sviluppato con mezzi diversi.
“La nuova territorialità †: sviluppata attraverso la percezione riferita alla riconoscibilità dei valori locali (genius loci) la lettura della modificazione dei territori (pulizia etnica) e la frantumazione dei territori.
“L’Europa Unitaâ€: un tema esposto attraverso l’esplicita allusione di un’Europa ancora divisa per economia, religione, politica.
“L’amore mediterraneoâ€: un amore per un territorio difficile pieno di contrasti e di tensioni!
“Cibi transgeniciâ€: la preoccupazione per ciò che stiamo mangiando e di come tutto ciò potrà modificarci.
La mostra, realizzata dall’artista con la collaborazione di ‘Ad Arte’, Primo Osservatorio Nazionale sull’Artigianato Artistico, è accompagnata dal catalogo illustrato e pubblicato per l’occasione con testo introduttivo di Elisabetta Longari.
Orario: 10 –13 / 16 – 19,30 Lunedì chiuso
Per informazioni al pubblico: tel. +39.075.5747405–620 (Provincia di Perugia - Ufficio Promozione Eventi e Gestione Centri Espositivo Museali) e durante il periodo della mostra: tel.+39.075.5747460 (CERP Centro Espositivo della Rocca Paolina)
Ugo La Pietra, nato nel 1938 a Bussi sul Tirino (Pescara), originario di Arpino (Frosinone), vive e lavora a Milano. La Pietra si è sempre dichiarato “ricercatore nelle arti visive†e sostenitore della “sinestesia tra le varie discipline artistiche†per “superare le separazioni codificate dai vari sistemi artistici-culturaliâ€.
Dal 1960 ha attraversato diverse correnti artistiche (“arte segnicaâ€; “arte concettualeâ€, “arte ambientaleâ€, “arte nel socialeâ€, “narrative artâ€, “cinema d’artistaâ€, “nuova scritturaâ€, “extra mediaâ€, “neoeclettismoâ€, architettura e design radicale) con coerenza e consapevolezza senza assumere posizioni gregarie.
Ha accompagnato le sue ricerche ed esperienze sostenendole con un’intensa attività didattica ed editoriale e si è fatto promotore di gruppi di ricerca e di attività espositive nelle quali ha coinvolto moltissimi altri artisti, architetti e designer. Nel suo lavoro ha tenuto, come costante, l’utilizzo di strumenti diversi, tecniche ed interventi secondo il principio di una decisa contestuabilità e pertinenza di linguaggi.
CERP
Centro Espositivo della Rocca Paolina
Perugia (piazza Italia)