Palazzi Torinesi. L'artista propone una visione contemporanea delle teorie architettoniche dal '700 al post-moderno, tramite mezzi espressivi quali disegno, pittura, performance, video, installazione e realizzazione di libri, riconducendo la teatralita' e le qualita' scultoree dell'architettura ad un'interpretazione attuale. Nel project space di Piazza Santa Giulia l'installazione Horological Piazza, composta da 4 piedistalli su cui poggiano altrettanti orologi antichi, trasforma lo spazio interno in una piazza pubblica definita dai punti cardinali.
Pablo Bronstein, alla sua seconda personale presso la Galleria Franco Noero, è il terzo artista invitato a confrontarsi con la struttura architettonica dello storico edificio antonelliano, detto ‘Fetta di Polenta’. L’artista di origine argentina propone una visione contemporanea delle teorie architettoniche dal Settecento al post-moderno, tramite mezzi espressivi quali disegno, pittura, performance, video, installazione e realizzazione di libri, riconducendo la teatralità e le qualità scultoree proprie dell’architettura ad un’interpretazione attuale. Il progetto intitolato Palazzi torinesi, è pensato come una collezione di opere d’arte che rappresentano un ‘grand tour’ di alcuni dei più famosi Palazzi torinesi che dal passato ad oggi hanno avuto una funzione sia pubblica che privata, riflettendo di conseguenza sul tema della promozione dell’identità della città attraverso la sua immagine architettonica.
Elementi ispiratori della mostra sono la sede della galleria, noto monumento storico oggi aperto al pubblico e dedicato all’arte contemporanea, e la facciata juvarriana di Palazzo Madama, uno dei simboli della trasformazione barocca della città, tra gli edifici torinesi più visitati. Entrambi condividono una medesima impostazione architettonica che contrappone alla grandiosità della facciata principale l’estrema sottigliezza dei lati e degli interni.
Alcuni elementi cardine della mostra sono un grande dipinto raffigurante la facciata di Palazzo Madama, con chiari riferimenti ai tre filoni pittorici del vedutismo settecentesco, dei fondali teatrali e delle vedute metafisiche di città di Giorgio de Chirico; il video Passeggiata, nel quale è sottolineata la teatralità dell’esperienza di chi passa accanto ad un edificio storico ma anche l’atteggiamento voyeristico di osservare i passanti; una serie di disegni su carta ispirati ad alcuni Palazzi torinesi e il libro Casa Scaccabarozzi, guida compendio dell’edificio sede della galleria.
Nel project space di Piazza Santa Giulia l’installazione Horological Piazza, composta da quattro piedistalli su cui poggiano altrettanti orologi antichi, trasforma lo spazio interno in una piazza pubblica definita dai punti cardinali, suggerendo lo scorrere del tempo attraverso il movimento delle lancette e quello fisico delle persone.
Pablo Bronstein (Buenos Aires, 1977) vive e lavora a Londra. Tra le sue mostre più recenti la personale presso Städtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco di Baviera (2007); le collettive Performa 07, The Second Biennial of Visual Arts, New York (2007), You Have Not Been Honest, MADRE, Napoli (2007), Frieze Projects, Frieze Art Fair, Londra (2006), Tate Triennale, Tate Britain, Londra (2006), Beck’s Futures, ICA, Londra (2006). L’artista ha pubblicato per König Books, Postmodern Architecture in London (2007) e Ornamental Designs (2008).
Inaugurazione Sabato 8 Novembre 2008 dalle 21.00 alle 24.00
Galleria Franco Noero (Fetta di Polenta)
via Giulia di Barolo, 16D - Torino
Dal Giovedì al Sabato, alle 15.00 alle 18.00, solo su prenotazione
Per facilitare l¹accesso ai piani dell'edificio, l'ingresso è consentito a gruppi limitati di non oltre 8 persone
per informazioni e prenotazioni info@franconoero.com
ProjectSpace
Piazza Santa Giulia 0/F 10124 Torino