Immagini Simboliche-Elogio al passato. Personale dell'artista con tele di grandi dimensioni e impatto realistico. Una serie di opere per far rivivere le grandi figure del passato, partendo dal cinema, dalla musica, dalla pubblicita'.
Simonetta, una comune amica, ha la responsabilità o il merito, questo lo accerterete venendo a visitare la mostra, di averci fatto incontrare per la verità “molto” recentemente tuttavia l’entusiasmo reciproco è stato tale che abbiamo sentito la necessità di intraprendere insieme questa “fatica”. Una mostra creata appositamente per la Campioli, cosa questa che si è ripetuta con molti artisti, quindi si tratta di opere inedite il che la rende l’ennesima “chicca”. Sergio Edwards Linchi , nella presentazione di un suo recente catalogo scrive: La sua arte prende spunto dal cinema, dalla musica, dalla pubblicità, senza alcuna scelta estetica, ma come puro istante di registrazione delle immagini più note e simboliche. L’opera intera di Raineri appare quasi un catalogo delle immagini-simbolo: ne scaturisce l’intenzione polemica di far rivivere le grandi figure del passato, che nessuno almeno nel presente è riuscito a sostituire.
Ogni altra considerazione è solo consequenziale ed interpretativa, specie da parte della critica , che nell’opera di Raineri vede una presa di coscienza nel contrapporre i miti del passato al kitsch e al vuoto che dilaga nella nostra società. Le sue tele quasi sempre di grandi dimensioni e di fortissimo impatto realistico, trasfigurano l’iconicità statica dei soggetti, trasformandoli in ritratti emozionali.
Per tutto questo e per altri innumerevoli motivi si consiglia la visita alla mostra con la certezza di non deludere, come sempre, il nostro affezionato pubblico.
Emilio Anselmi
Immagine: Mito Biondo - Olio e carboncino su tela, 100 X 100
Inaugurazione: Sabato 8 novembre 2008 alle ore 18,30
Galleria Grafica Campioli
Via Vincenzo Bellini, 46 – Monterotondo