Si intitola 'Dissolvenze Corporee' l'ultima serie di lavori fotografici realizzati da Stefano Cerio. Nella personale dell'artista sono esposti 20 lavori in emulsione liquida su carta d'acquarello. Una tecnica particolare che permette di 'derettangolarizzare' la fotografia cercando nuove forme geometriche per delineare l'immagine.
"Dissolvenze Corporee"
Mostra a cura di Denis Curti
Si intitola "Dissolvenze Corporee" l'ultima serie di lavori fotografici
realizzati da Stefano Cerio. Esordisce a 18 anni collaborando con il
settimanale "L'Espresso" per poi imporsi all'attenzione dell'editoria come
fotografo di moda. I suoi straordinari ritratti sono stati pubblicati sui
principali periodici italiani e francesi, contribuendo a sviluppare il suo
lavoro tra Milano e Parigi. Cerio, inoltre, ha realizzato grandi campagne
pubblicitarie fra cui JVC, Honda e Philips. Ha operato nel settore della
"fine art" con mostre a Milano (1995) e a Parigi (1996) presso la galleria
Damian Boquet.
Stefano Cerio conserva un forte legame con Capri: la sua famiglia è
originaria dell'isola, un nonno è stato regista di film dei "telefoni
bianchi" e uno zio sindaco e scrittore negli Anni '50.
Nella personale dell'artista sono esposti 20 lavori (f.to 50x70 e f.to
35x50) in emulsione liquida su carta d'acquarello. Una tecnica particolare
che permette di "derettangolarizzare" la fotografia cercando nuove forme
geometriche per delineare l'immagine. Il coinvolgimento manuale nella
realizzazione dell'oggetto-foto è una precisa scelta di Cerio: mantenere una
lavorazione tradizionale dell'immagine rispetto alla rielaborazione
elettronica che tende a uniformare i risultati.
Il catalogo sarà disponibile in galleria.
orario: da martedì a sabato 11,00-13,00; 16,00-19,30
Inaugurazione: martedì 26 Febbraio 2002 alle ore 18.00
UFFICIO STAMPA: Eleonora Tarantino
IL DIAFRAMMA - LATTUADA STUDIO
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