Il III festival Videobardo, a cura di Javier Robledo e del Collettivo Videobardo, che dal 1996 cura l'omonimo archivio internazionale di videopoesia, presenta opere recenti di videopoesia dell'artista italiana.
Biblioteca Nacional – miércoles 18/11 – 18hs. (Agüero 2502) Centro Cultural Borges – 19 al 22/11 – 18hs. (Viamonte y San Martín)
Il III festival Videobardo, a cura di Javier Robledo e del Collettivo Videobardo, che dal 1996 cura l’monimo archivio internazionale di videopoesia, presenta alla Biblioteca Nazionale di Buenos Aires e al Centro Culturale Borges opere recenti di videopoesia dell’artista italiana Caterina Davinio .
Opere in mostra
Knives , video, 1’28”, 2007
Nature Obscure , video, 1’45, 2007
“Nature_Obscure'' e “Knives” sono parte di una serie sul tema della pace e della natura, che include video, immagini digitali, fotografia, realizzati nel 2007. I lavori digitali di Davinio non vertono sull’estetica dell’immagine elettronica, ma sulla “materia” di questa, rendendone visibile il tessuto di pixel, in una prospettiva che abbraccia alcune pratiche dell’avanguardia storica, dal Futurismo al Lettrismo, al Dadaismo, alla Poesia concreta. In Knives , breve lavoro sul tema della pace, sulla veduta contemplativa di un prato ci raggiungono echi di guerre presenti, e forse future, sotto forma di commenti radiofonici. In Nature_Obscure, partendo da fotografie realizzate dall’artista in Brasile, a Nizza e in Italia, si evoca la natura come enigma, pronta a darci un ultimatum, una rivelazione segreta e una nascosta profondità, resi visibili mediante alcuni elementi grafici e di testo.
Artista multimediale e scrittrice, autrice di poesia, romanzi, poesia visiva digitale, saggi sull’arte dei nuovi media, Caterina Davinio è attiva in numerosi campi dell’arte sperimentale, dal video alla computer art, alla video-performance, alla fotografia digitale. Tra i pionieri dell’arte digitale italiana e della computer poetry nel 1990, Caterina Davinio ha presentato in molti paesi del mondo la propria opera, più volte alla Biennale di Venezia, dove ha esposto lavori digitali, video e net-art in progetti partecipativi dal 1997, collaborando anche come curatrice. Tra le altre mostre: Biennale of Sidney ( Online Venue 2008), Liverpool Biennial (spazi indipendenti 2006 e 2008), Athens Biennial (2007), Biennales de Lion (1999 e Intern. Kiosk 2007), Biennale de Paris (2004, nel Comitato Promotore).
Prima donna italiana a usare il computer e Internet in poesia, nel 1998 ha creato una sperimentazione che coinvolge poesia e performance in network, la Net-poetry, uno sviluppo della net-art che vede poesia sperimentale e performance intrecciarsi in eventi multilocati, reali-virtuali, di comunicazione. A tali eventi (tra cui Karenina.it, Global Poetry, GATES, altri) hanno partecipato centinaia di artisti e poeti da tutto il mondo. Tra le pubblicazioni: Color color (romanzo, Campanotto, Pasian di Prato – UD, 1998); Tecno-Poesia e realtà virtuali (saggio, Sometti, Mantova, 2002, prefazione di Eugenio Miccini). Per più ampie informazioni si veda il link: http://xoomer.alice.it/cprezi/caterinadav.html
VideoBardo
III International VideoPoetry Festival 2008
VideoBardo is one of the most important archives of its kind worldwide. It has works of art from different countries and in different languages of over 250 authors and has held more than 30 exhibitions in Cultural Centers and Museums in Argentina, the U.S.A., Spain, France and Canada.
VideoBardo arose as an initiative of the "Bardo" poetry magazine when it became aware that we are living through times in which the audiovisual language has become essentially important for our culture (cinema, TV, computer screens, etc.) and that poets must participate in the shaping of this new language.
We invite artists whose audiovisuals somehow address words, language, letters and/or symbols to send us their works.
Information
Tel.: (15) 41868773 e mail: info@videopoesia.com
Biblioteca Nacional
Aguero 2502 - Buenos Aires