La personale presenta sei dipinti inediti realizzati nel 2008, tra i quali un autoritratto e un ritratto della moglie Ada; inoltre sono esposti alcuni studi preparatori e disegni. Il pittore americano crea una figurazione essenziale ed intensa grazie anche alla sua attenzione ai mass media, ai fumetti ed alla fotografia.
La galleria Monica De Cardenas di Milano è felice di annunciare la mostra
personale di Alex Katz. Presenteremo sei dipinti inediti del 2008, tra i
quali un autoritratto e un ritratto della moglie Ada, inoltre alcuni studi
preparatori e disegni.
Il pittore americano Alex Katz crea una figurazione essenziale ed intensa
che, grazie anche alla sua attenzione ai mass media, ai fumetti ed alla
fotografia, oggi è particolarmente vicina alla sensibilità di artisti molto
più giovani, sui quali ha esercitato una grande influenza, specialmente
nell¹ultimo decennio. Entrato nel panorama artistico americano alla fine
degli anni Œ50, gli anni dell¹Espressionismo Astratto, e contemporaneo della
Pop Art e dei successivi movimenti artistici, Katz è sorprendentemente
riuscito a conciliare l¹astrattismo ed il realismo nell'arte americana del
dopoguerra, in uno stile da lui stesso definito totalmente americano. Sono
immagini essenziali, luminose, dirette e nitide, dagli intensissimi piani di
colore, rese in una particolare prospettiva bidimensionale e private di ogni
connotazione sentimentale, ma che riescono a comunicare una profonda
risonanza emozionale.
Katz ama il ritratto, che non è mai ironico o giudicante ma, lontano
dall¹essere neutrale, piuttosto attesta la sua devozione e attenzione nei
confronti del suo mondo fatto di amici, artisti, poeti, musicisti e
ballerini. Ritrae spesso il figlio Vincent e la moglie Ada, sua musa
principale e da lui elevata ad icona del nostro tempo.
Alex Katz nasce a New York nel 1927 dove compie i suoi studi di pittura.
Dopo la sua prima personale del 1954 alla Roko Gallery di New York, comincia
a dedicarsi al disegno e ai collages per arrivare nel 1957 al ritratto e,
dopo aver traslocato nel 1962 nel suo studio di Soho, ai dipinti di grandi
dimensioni. Nel 1971 la sua prima retrospettiva ha luogo presso lo Utah
Museum of Fine Art. In seguito espone regolarmente in diverse gallerie e nei
maggiori musei americani. Nel 1986 il Whitney Museum of American Art gli
dedica una grande retrospettiva itinerante e nel 1997 il museo PS1 di New
York organizza la mostra Alex Katz Under the Stars: American Landscapes
1951-1995.
Benché sia considerato uno dei più importanti pittori americani, Alex Katz
fino al 1995 espone poco in Europa, dove il grande pubblico lo ha scoperto
solo negli ultimi anni grazie alle mostre che gli hanno dedicato alcuni
musei Europei. Nel 1995 il museo di Baden-Baden in Germania gli ha dedicato
la mostra Alex Katz. American Landscapes e nel 1996 il museo IVAM di
Valencia una retrospettiva. Nel gennaio del 1998 la Saatchi Gallery di
Londra e nell¹estate del 1999 il Museo d¹Arte Moderna di Francoforte hanno
presentato mostre personali. Nel 2002 la Kunsthalle der Bundesrepublik
Deutschland di Bonn gli ha dedicato un'ampia retrospettiva e la Kunsthalle
di Amburgo ha presentato i suoi Cut-Outs. Nel 1999 la Galleria Civica di
Trento gli ha dedicato la prima grande personale in uno spazio pubblico
italiano e nell'estate del 2003 la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia
ha presentato la mostra Portraits, una selezione di ritratti dal 1959 ad
oggi. Le sue opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei
americani, tra i quali il MoMa e il Metropolitan di New York, e in alcuni
musei europei, tra cui la Tate Gallery di Londra.
In occasione della mostra pubblicheremo un catalogo con testi di Luca
Beatrice e Hans-Rudolf Reust.
Inaugurazione giovedì 20 novembre 2008 ore 18
Galleria Monica De Cardenas
via Francesco Vigano', 4 - Milano
Orario da martedì a sabato ore 15 - 19
Ingresso libero