La grafica. Il percorso espositivo sorprende per la varieta' di tecniche messe in campo dall'artista (dall'acquatinta e acquaforte alla maniera nera, dalla cera molle alla litografia al collage) per interpretare al meglio le proprie e le altrui opere.
A cura di: Fabrizio Rovesti
Organizzazione: Ufficio Marketing della Banca di Legnano. Tel. 0331.521335
Riconosciuto in tutto il mondo come uno dei maggiori artisti in ambito grafico, Giancarlo Pozzi (Castellanza - Va - 1938), già avviato sulla strada della pittura, inizia l’attività di calcografo nel 1961 presso lo storico Studio Upiglio di Milano, collaborando con oltre 50 famosi artisti italiani e stranieri, e conducendo in parallelo una ricerca personale il cui esito è rappresentato da un autonomo linguaggio espressivo di elevata liricità.
Questo duplice percorso viene ora presentato nello spazio espositivo della Banca di Legnano nella mostra di grande interesse La grafica di Giancarlo Pozzi tra ricerca personale e collaborazioni con Baj, De Chirico, Duchamp, Fontana,Giacometti, Lam e Mirò, in cui si confrontano le opere incise e/o stampate dall’artista castellanzese per sette grandi Maestri del secolo scorso con le opere create da Pozzi. Se nei lavori di quest’ultimo si possono rintracciare in determinati momenti alcune affinità stilistiche o di poetica con i grandi artisti coi quali collabora, nella grafica dei Maestri s’individuano spesso le abilità e le finezze incisorie proprie del nostro calcografo. Una testimonianza delle modalità di collaborazione di Pozzi con gli artisti contemporanei sarà offerta, il giorno dell’inaugurazione, dall’intervento di Roberta Baj, consorte del celebre artista scomparso.
Il percorso espositivo, illustrato dai testi proposti dal curatore dell’esposizione Fabrizio Rovesti, sorprende per la varietà di tecniche messe in campo da Giancarlo Pozzi (dall’acquatinta e acquaforte alla maniera nera, dalla cera molle alla litografia al collage) per interpretare al meglio le proprie e le altrui opere, molte delle quali sono di straordinario valore artistico, alcune presenti solo in musei internazionali. Le grafiche dei Maestri sono per la maggior parte dedicate al calcografo.
Nel curriculum espositivo di Pozzi figura la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 1972 e in decine di mostre in gallerie e spazi museali, tra i quali il Museum of Modern Art di New York nel 1993 (4 libri d’artista), il Museo nazionale di Belgrado, di Pechino (alle recenti Olimpiadi), di Rotterdam, oltre alle Biennali di Lubiana, Belgrado, Cracovia, Heidelberg; 15 lavori figurano nel gabinetto delle stampe del British Museum di Londra.
Di notevole fattura sono inoltre diversi libri d’artista realizzati da Pozzi con testi di critici, letterati e poeti, tra cui Raffaele Carrieri, Roberto Sanesi e Luigi Cavallo. Quest’ultimo sarà presente all’inaugurazione della mostra e intratterrà brevemente i visitatori proprio sul valore dell’opera dell’artista nell’incisione di libri originali.
Immagine: Milano 1970: nello Studio Upiglio l’incisore Giancarlo Pozzi assiste Enrico Baj mentre ritocca la lastra di una sua “Dama”, opera in mostra nello Spazio espositivo della Banca di Legnano (Legnano).
Banca di Legnano Salone degli sportelli
largo Franco Tosi, 9 - Legnano (MI)
Chiuso sabato e domenica
Ingresso libero