Porcellane cinesi a decoro Famiglia Rosa dal XVIII al XIX secolo. Questo tipo di smalto, che identifica la porcellana denominata famiglia rosa, fu ottenuto chimicamente per la prima volta nel 1650 da Andreas Cassius.
Dal 29 novembre al 24 dicembre 2008 la galleria Goffi Carboni Antiquariato terra', nella sua sede a Roma in via Margutta 9, la mostra
Porcellane cinesi a decoro Famiglia Rosa dal XVIII al XIX secolo
Uno dei contributi artistici più interessanti e singolari dell’Occidente nei confronti della porcellana cinese è l’introduzione nella paletta cromatica del colore rosa.
Questo tipo di smalto, che identifica la porcellana denominata famiglia rosa, fu ottenuto chimicamente per la prima volta nel 1650 da Andreas Cassius a Leida e introdotto in seguito dai Gesuiti in Cina. Utilizzato a partire dal 1720 in combinazione con il bianco, il giallo, il verde e il blu, rinnovò completamente la tavolozza e rese possibili delle sfumature prima sconosciute. Gli incarnati dei volti dei personaggi, le pieghe degli abiti, i petali dei fiori, assunsero un carattere nuovo, più delicato e soffuso. Questa ricerca di raffinatezza esprimeva perfettamente la nuova Cina degli imperatori Yongzheng (1723-1735) e Qianlong (1736-1795) e la famiglia rosa divenne largamente usata nei decori preziosi, dalle porcellane imperiali a quelle d’esportazione. Alla fine del Settecento una parte della produzione si spostò a Canton, centro internazionale del commercio, e con rinnovate forme e decori la più occidentale delle porcellane si diffuse in tutto il mondo.
Goffi Carboni Antiquariato
via Margutta 9 - Roma
La mostra resterà aperta fino al 24 dicembre 2008
Orario 10-13 e 16,30-19,30
Chiuso lunedì mattina e festivi