Palazzo Sarcinelli
Conegliano (TV)
via XX Settembre, 132
02 36557733
WEB
NONO e GUCCIONE
dal 18/2/2000 al 2/4/2000
WEB
Segnalato da

Sergio Campagnolo, Studio ESSECI




 
calendario eventi  :: 




18/2/2000

NONO e GUCCIONE

Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV)


comunicato stampa

S?inaugurano a Palazzo Sarcinelli le due mostre dedicate a Serena Nono e Piero Guccione.

SERENA NONO. FIGURE

Sessanta dipinti realizzati dall'artista negli ultimi otto anni: dunque la personale più importante ed esaustiva che finora sia stata dedicata a questa giovane artista che, dopo una formazione compiuta a Londra, ha deciso di tornare a vivere e dipingere a Venezia.

Sono le figure appunto, e delle figure i volti, i soggetti preferiti da Serena Nono. Una lunga galleria di ritratti, "ora muti, svuotati, recuperati nella loro più essenziale plasticità" ha scritto Francisco Jarauta, sottolineando come in essi si nascondano e si condensino le cifre della vita.

È una pittura di forte spessore, nel senso letterale e metaforico del termine, costruita talvolta da pennellate grasse di colori che dai toni bruniti del fondo, aiutano le figure, gradatamente illuminandole, a emergere.

E singolarmente, sul concetto di emersione, di un processo quindi che è sviluppo delle potenzialità espressive del corpo e del volto in particolare, concordano tutti i critici che hanno scritto della pittura di Serena Nono. Ciascuno di volta in volta precisando il proprio giudizio per quanto pertiene il silenzio colmo di attese e ansietà, piuttosto che per la ricerca di una "struggente bellezza" o per quel senso di "stare" delle figure che significa cambiare e permanere, "stare per, essere sul punto di, stati di attesa, corpi sul limite del movimento" (Daniele Del Giudice).


Serena Nono è nata a Venezia nel 1964. Si diploma nel 1987 a Londra al Kingston College of Fine Arts dove espone nello stesso anno nell?ambito di una collettiva e, nel 1988, presso il Riverside Studios. Di lì a poco si conclude il periodo di formazione londinese cui seguirà quindi la decisione di ritornare nella città natale dove tutt?ora vive e lavora.
Negli anni novanta comincia a d esporre in Italia nell?ambito di collettive prima, e subito dopo con delle personali a Roma (1992, De Vinculis, Galleria CRAC), Milano (1993, Notti, Libreria Feltrinelli), Venezia (1995, Il Redentore e altre vedute, Palazzo ?Casa Frollo?; 1997, Galleria Traghetto).
Tre le collettive, va ricordata la partecipazione a quelle organizzate dalla Fondazione Bevilacqua La Masa, presso la Cattedrale ex-Macello di Padova nel 1991 e nel 1993. Sempre nello stesso anno è invitata a Roma e a Grottaferrata (Rivolta e Creazione, Villa Fiorio) e l?anno successivo a Padova (Segnali all?orizzonte, Reggia Carraresi). Nel 1995 espone a Lubiana (Fragmenti ?, Galleria SKUC) e a Faenza (Collettiva, Ospedale Psichiatrico Brisighella). Nel 1996 è ospitata, insieme a Daniele Bianchi, dallo Studio d?Arte Barnabò a Venezia dove, l?anno seguente, è invitata nell?ambito de Il volto e la maschera dalla Galleria Traghetto.
Soprattutto nei primi anni novanta l?attività pittorica è accompagnata da significative esperienze in ambito scenografico in collaborazione con il Teatro Fondamenta Nuove.

Serena Nono. Figure. Conegliano, Palazzo Sarcinelli, dal 19 febbraio al 2 aprile 2000. Orario: mattino 9.30-12.30; pomeriggio dalle 15 alle 19. Chiuso il lunedì. Mostra promossa dall?Assessorato alla cultura del Comune di Conegliano, curata da Marco Goldin e organizzata da Linea d?ombra srl. (Conegliano, viale Carducci, 16. tel. 0438.412647; fax 0438.412690). Catalogo Linea d?ombra Libri; testi di Marco Goldin Daniele Del Giudice, Fabrizio D?Amico, Paolo Flores d?Arcais. Con il sostegno di Erreti, Gruppo Euromobil, Zalf.
Ingresso lire 5.000, ridotto lire 3.000 (il biglietto consente di visitare, nella stessa sede, Piero Guccione. D?après).
Inaugurazione: sabato 19 febbraio, ore 18.30.
Informazioni per il pubblico: tel. 0438.412647.


PIERO GUCCIONE. D?APRÈS

Giorgione, Leonardo, Masaccio, Michelangelo, e ancora Correggio, Vermeer, Friedrich in colloquio con Piero Guccione. A sortirne sono i d?après, una magnifica raccolta di 20 dipinti e 50 pastelli di uno tra i maestri riconosciuti dell?arte contemporanea italiana che Palazzo Sarcinelli a Conegliano ospiterà nella mostra curata da Marco Goldin e promossa dall?Assessorato alla Cultura del Comune di Conegliano.

Tutte le opere, realizzate negli ultimi dieci anni, sviluppano un tema divenuto via via sempre più importante. "Pochi artisti" scrive Roberto Tassi "hanno creato, copiando, opere autonome, opere nuove; e mentre credevano di studiare, scoprire, imitare lo stile inimitabile dell?altro, hanno mostrato, fatalmente, solo il proprio inimitabile stile."
Tra questi, pochissimi, Roberto Tassi includeva senza esitazione proprio Piero Guccione, che ha saputo fare della propria vastissima cultura figurativa, non già un repertorio di motivi, ma una sorgente d?ispirazione riconoscendovi, prima di tutto, un territorio di fortissima appartenenza.
Resta il segreto che è anche il fascino dell?esposizione: verificare quanto un?artista riesca a rimanere interamente se stesso, univocamente riconoscibile, anche nel momento in cui la sua ispirazione si confronta con alcuni tra i capolavori senza tempo dell?arte occidentale.

Dunque: un percorso iniziato nei primi anni settanta con Bacon e Munch come primo riferimento, quindi, nel 1980, con gli otto fogli del "Quadernetto maltese" tutti imperniati sulla Decollazione di San Giovanni del Caravaggio e proseguito negli ultimi dieci anni con particolare intensità e ricchezza di esiti.

A tutti questi artisti Guccione ha guardato non per omaggiarli banalmente, ma per intima necessità, la stessa che ha guidato la scelta, significativamente ristretta, dei soggetti, tutti accomunati, come ha scritto ancora Roberto Tassi, oltreché da "suprema bellezza" anche da "vita suprema".

Piero Guccione è nato a Scicli, in provincia di Ragusa, nel 1935. Studia all'Istituto d'arte di Catania, e nel 1954 si trasferisce a Roma dove si iscrive all'Accademia, frequentando in quegli anni gli artisti della Scuola Romana di Via Cavour.
Nel 1960 Duilio Morosini presenta la sua prima personale alla Galleria dell'Elmo di Roma, se-guita da quella alla Nuova Pesa di Roma (1962). Dal 1962 al 1964 è nel gruppo "Il pro e il contro" con Calabria, Attardi, Gianquinto, Fa-rulli e Vespignani e i critici Morosini, Del Guer-cio e Micacchi.
La personale del 1965 alla Nuova Pesa di Roma segna una prima fase di intensa maturità espres-siva. Dal 1966 al 1969 è assistente di Guttuso all?Accademia di Roma, e nel 1979 diventa titola-re di cattedra a Catania. È invitato alla Biennale di Venezia nel 1966 (poi nuovamente nel 1972, 1978, 1982 e 1988). Nel 1971 la prima significativa an-tologica a Palazzo dei Diamanti a Ferrara.
Numerose sono le personali nelle principali città estere: Parigi, New York, Chicago. Tra le molte antologiche dedicategli in Italia: a Palazzo Sarcinelli a Cone-gliano nel 1989 e, nel 1995, Guccione. I co-lori del mare, quindi a Villa Foscarini-Rossi (Stra, Venezia, 1997) e l?anno successivo a Palazzo Reale a Milano. Nel 1999 infine è Catania, nella sede del Castello Ursino, a ospitare i suoi quadri. Nel frattempo, ha partecipato, nel 1996, a Da Monet a Morandi, a Palazzo Sarcinelli, dove nel 1998 espone nell'ambito di Palazzo Sarcinelli 1988-1998 e Da Fattori a Burri. Roberto Tassi e i pittori.

Piero Guccione. D?après. Conegliano, Palazzo Sarcinelli, dal 19 febbraio al 2 aprile 2000. Orario: mattino 9.30-12.30; pomeriggio dalle 15 alle 19. Chiuso il lunedì. Mostra promossa dall?Assessorato alla cultura del Comune di Conegliano, curata da Marco Goldin e organizzata da Linea d?ombra srl. (Conegliano, viale Carducci, 16. tel. 0438.412647; fax 0438.412690; e-mail: info@lineadombra.it). Catalogo Linea d?ombra Libri; testo di Marco Goldin. Con il sostegno di Erreti,Gruppo Euromobil, Zalf.
Ingresso lire 5.000, ridotto lire 3.000 (il biglietto consente di visitare, nella stessa sede, Serena Nono. Figure).
Inaugurazione: sabato 19 febbraio, ore 18.30.
Informazioni per il pubblico: tel. 0438.412647.

Prossimi appuntamenti a Palazzo Sarcinelli:

8 aprile - 11 giugno 2000
PITTURA A TREVISO NEL 2000

15 ottobre 2000 - 25 febbraio 2001
DA TURNER A MONET
L?immagine di Venezia tra ottocento e novecento



Ufficio stampa:
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via Rialto 6 35122 PADOVA
tel. 049.663499 fax 049.655098

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